PHOTO
CIVITAVECCHIA – Una pagina di storia che si chiude. Un personaggio che, con i suoi piatti e la sua simpatia, ha conquistato Civitavecchia da quando, circa quarant’anni fa, si trasferì in città, per aprire il ristorante “O’Pescatore”, a largo San Francesco D’Assisi. Oggi Civitavecchia piange la prematura scomparsa del titolare del locale, Catello Vicedomini, di soli 68 anni. Una brutta malattia, scoperta soltanto poche settimane fa, lo ha portato via in pochissimo tempo. “O Pescatore” con la sua gestione familiare, è stato per molti in questi anni un vero e proprio punto di riferimento dopo trascorrere la pausa pranzo come fosse in famiglia, per organizzare pranzi di lavoro o cene tra colleghi, gustando soprattutto i suoi tradizionali piatti di mare. Andare da “O Pescatore” era anche un modo per scambiare quattro chiacchiere con Catello, che non si è mai tirato indietro dall’intrattenere i suoi clienti, diventati man mano amici, conquistandoli con la simpatia, il carattere gioviale e l’affabilità che lo contraddistinguevano.
Una volta appresa la notizia, i social sono stati inondati di messaggi di cordoglio alla famiglia, ricordi e racconti di episodi legati al ristorante. Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte di Massimiliano Grasso, della redazione e di tutto il personale del quotidiano la Provincia. Per anni infatti “O Pescatore” è stato scelto per le cene dell’allora associazione Stampa civitavecchiese, e poi come punto di riferimento per il mondo associazionistico in generale.
«Davvero un grande dispiacere - ha spiegato Massimiliano Grasso - Catello era un caro amico che ho avuto il piacere di conoscere da ragazzo, alla prima cena a cui ho potuto partecipare organizzata dalla redazione del Tempo. Nel tempo è diventato un amico di famiglia, prima di mio padre, poi mio e oggi anche di mio figlio. Una persona perbene e seria, che ci mancherà». I funerali si svolgeranno domani mattina alle 10,30 in Cattedrale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA