Addio sampietrini, bentornati lastroni in piazza del Comune. Una novità che di fatto va a recuperare un elemento della Viterbo com’era.

Come sottolineato dalla sindaca Chiara Frontini che ieri, con l’inizio della messa in opera della nuova pavimentazione «che ripristinerà i lastroni storici, riportando la piazza principale della città al suo aspetto originale», ha affermato «piazza del Comune sarà una nuova piazza».

«Un intervento - ha aggiunto la prima cittadina - che valorizza l’identità e riqualifica il cuore del centro storico, messo a sistema con il restauro della facciata del palazzo del Podestà e l’apertura della Torre Civica».

Una scelta, quella del ritorno ai lastroni per la pavimentazione stradale, che potrebbe essere vincente non solo a livello estetico ma soprattutto in termini di manutenzione e di durata, vista la facilità con cui i sampietrini si rompono o “saltano” dalla sede stradale.

E mentre la piazza cuore di Viterbo strizza l’occhio a un look più tradizionale e sobrio, un’altra piazza nel quadrante nord invece riapre i cantieri, da poco ultimati. Dopo mesi di lavori, e conseguenti disagi per la viabilità, in piazza della Rocca sono ricomparse le recinzioni arancioni. Dalla parte della fontana, di fronte al Grandori, e davanti al fornice più grande di Porta Fiorentina.

Tre buche da una parte e un’altra, di dimensioni più importanti, con tanto di acqua. La posizione dei cantieri, almeno al momento, non sembra determinare disagi alla circolazione. Anche se non è un’immagine incoraggiante il dover rivedere dei lavori in corso nella stessa zona in cui il traffico per diversi mesi è stato rallentato e congestionato a causa degli stessi.

L’unica nota positiva, per le casse comunali e per i viterbesi, è che la risistemazione non avrà un costo aggiuntivo.

Almeno stando a quanto dichiarato dall’assessore ai Lavori pubblici Stefano Floris.

«Già da un paio di mesi - ha affermato - erano stati attenzionati questi localizzati cedimenti dai tecnici comunali e della direzione lavori. L’impresa si era impegnata a rivedere le aree anomale, e da ieri ha iniziato ad effettuare i ripristini a suo totale carico».