Poco più di 3 milioni di euro. È l’ammontare della terza variazione al bilancio di previsione 2025-2027 del comune di Viterbo che ieri ha avuto il via libera in seconda commissione. Dovrebbe essere l’ultima modifica alla manovra previsionale approvata a dicembre dello scorso anno e dopo l’assestamento a luglio scorso. Anche se la legge prevede la possibilità di ulteriori “aggiustamenti” fino al 30 novembre.

Per quanto riguarda le cifre delle altre annualità: quasi 1,6 milioni di euro nel 2026 e 47mila euro nell'anno successivo.

L’assessore al Bilancio Elena Angiani ha dettagliato voci e somme delle entrate e delle spese. Le entrate principali sono costituite da oltre 270mila euro derivanti dalla restituzione di spese di lite, a seguito di giudizio favorevole per il Comune, da 201.000 euro di contributi regionali e ministeriali per servizi afferenti al settore delle Politiche sociali, dai 101mila euro di contributo regionale per il trasporto pubblico locale «che vanno ad aggiungersi agli oltre 1 milione e 500mila euro già riconosciuti».

In entrata anche il contributo del ministero Sport e Salute per il progetto Tuscia in Bici che ammonta complessivamente a 113mila euro, di cui 55mila a copertura di assicurazione e servizi e la restante parte per progettazione e acquisto di attrezzature. Progetto che prevede un cofinanziamento comunale di 23.000 euro «già impegnato per la redazione di una sezione specifica del Pums dedicata alla Mobilità ciclistica». Inoltre si è verificata una maggiore entrata di 8000 euro dai parcheggi del centro storico. «Inizialmente la previsione d’entrata era di 87mila, ridotta a luglio di 20.000 euro portandola quindi a 67mila, ma poi si è realizzata questa maggiore entrata rispetto ai 67.000» ha spiegato l’assessora.

Sul fronte spese la voce più rilevante riguarda il mutuo da 600mila euro, da contrarre con Cassa Depositi e Prestiti, per la costruzione della Sala del Commiato presso il cimitero San Lazzaro.

Poi circa 217mila per spese riguardanti i consumi di acqua per fontane, scuole e uffici. Incrementata la spesa per la manutenzione delle telecamere per 15mila euro, che vanno ad aggiungersi «ai 14mila già precedentemente appostati», grazie ai proventi relativi alle sanzioni per violazioni del codice della strada. Sono poi stati anticipati al 2025 gli interventi di manutenzione ed efficientamento energetico della scuola di San Pietro per 300mila e del Palavolley per circa 460mila euro, finanziati da fondi Fesr. Le risorse per le iniziative del periodo natalizie sono state aumentate di 20mila euro.

Altri incrementi di fondi sono stati stanziati poi per l’acquisto di attrezzature per il verde pubblico per 5mila euro, 6000 per i contributi alle famiglie per le rette degli asili nido e 25mila euro per l’accoglienza minori in casa famiglia. Un incremento quest'ultimo che arriva a una previsione definitiva del capitolo di 855mila euro. In seconda commissione l’approvazione, fatta eccezione per il voto contrario di Fratelli d’Italia, è filata via liscia senza dibattito. Anche se qualcuno dall’opposizione ha lasciato intendere che si potrebbe registrare un clima diverso quando la variazione approderà in consiglio.