SANTA MARINELLA – Gioisce il sindaco Tidei, per la risoluzione positiva della vicenda che ha coinvolto diverse società, in merito alle villette realizzate a Lungomare Marconi. “Finisce nel migliore dei modi – dice il primo cittadino - dopo una impegnativa mediazione e senza che il Comune sia stato costretto, suo malgrado, a spendere centinaia di migliaia di euro per una demolizione, la vicenda urbanistica relativa ai villini di Lungomare Marconi. Un risultato che ora non solo porrà fine ad un lungo contenzioso, ma soprattutto impedirà a chiunque come già ha tentato di fare in passato il consigliere Francesco Settanni di Fratelli d’Italia, dimostrando scarsa competenza anche nel leggere le sentenze, di strumentalizzare per fini politici una controversa vicenda che ha avuto il giusto e felice epilogo”.

Solo dopo tanti anni, da quando fu rilasciato un permesso a costruire, si conclude un’annosa questione con lunghissime fasi giudiziarie. Infatti, ieri l’altro, nella sede comunale, la società attuale proprietaria dell’immobile e la società che da sempre si era opposta alla costruzione dei villini, hanno stipulato un accordo transattivo sotto la supervisione del commissario ad acta della Prefettura di Roma.

“Quindi – continua Tidei - vanno a farsi benedire tutte quelle esternazioni di Settanni, che diceva che questa vicenda gettava una ulteriore ombra sulla politica locale compromessa e collusa con operazioni di speculazione edilizia di dubbia legittimità, e che ha originato contenziosi a carico del Comune il cui peso veniva fatto gravare sulle spalle dei contribuenti. Settanni affermava che la sentenza 4404 stabiliva l’abbattimento dei fabbricati e che obbligava il Comune a procedere alla demolizione della struttura, che avrebbe comportato un ulteriore aggravio sulle risorse pubbliche elargite dai contribuenti. Posso dire con tutta sincerità che Settanni ha dimostrato tutta la sua inesperienza e incapacità sulle questioni amministrative e per un consigliere che ambisce a diventare sindaco, questo è inconcepibile”.