CIVITAVECCHIA – Una proroga per aderire alla rottamazione quater 2023: c’è tempo fino al 30 giugno e il Pincio sta lavorando per aderire. per i comuni, infatti, dovrebbe esserci la possibilità di applicare l'abbandono delle sanzioni, interessi di mora ed aggio e con il Decreto Legge numero 51 del 2023 è stato differito al 30 giugno il termine per aderire alla definizione agevolata (rottamazione quater) prevista dalla legge numero 197 del 2022.Opportunità che non è sfuggita al Pincio. «Il Comune aderirà sicuramente - rassicura l’assessore al Bilancio avvocato Francesco Serpa - attendiamo la pubblicazione del testo definitivo di legge». Insomma il Pincio è sul “pezzo”. «Stiamo preparando - spiega - tutti gli atti necessari, tutto quello che possiamo preparare in attesa della pubblicazione del testo definitivo di legge che dovrebbe uscire a giorni in modo da poter procedere nel minor tempo possibile non appena sarà avvenuta la pubblicazione». Il pagamento delle somme comprese nella definizione agevolata deve essere effettuato entro il 31 ottobre 2023 in unica soluzione, ovvero nel numero massimo di diciotto rate. la prima e la seconda delle quali di importo pari al 10% delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione, con scadenza rispettivamente il 31 ottobre ed il 30 novembre 2023. Le restanti rate, di pari ammontare, scadranno il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. In caso di pagamento rateale sono dovuti, a decorrere dal 1 novembre 2023, gli interessi al tasso del 2 per cento annuo. Si tratta di una occasione unica che consentirebbe al Comune di riscuotere mediante adesione spontanea del contribuente di somme che difficilmente l'Ente potrà riscuotere mediante la procedura di riscossione della società privata.

©RIPRODUZIONE RISERVATA