CIVITAVECCHIA – «Faremo di tutto per chiudere il cantiere entro il 31 agosto 2026, termine ultimo per poter avviare le procedure di rendicontazione». L’assessore al Commercio Enzo D’Antò, intervistato da Stefano Pettinari a Newsroom, fissa l’orizzonte temporale del maxi intervento da 3 milioni di euro per la riqualificazione di piazza Regina Margherita e dell’area mercato. Intanto, sul fronte operativo, si corre per arrivare pronti all’avvio del cantiere: completato il montaggio dei nuovi gazebo, si passerà all’impianto elettrico, con l’obiettivo di trasferire gli operatori all’inizio della prossima settimana. «Il 2 dicembre dovrebbero essere operativi in piazza e il 3 dicembre il cantiere a piazza Regina Margherita», ha ricordato l’assessore.

D’Antò ha difeso la scelta delle nuove strutture, finora accolte positivamente dagli ambulanti. «Gli operatori hanno mandato tanti messaggi di apprezzamento per il tipo di struttura», ha spiegato, sottolineando che «sono gli stessi che usano sulle banchine del porto quando ne hanno bisogno quindi sono collaudati diciamo a forti eventi atmosferici». Sono gazebo leggermente più piccoli dei precedenti – un metro in meno – ma con misure standard: una decisione legata anche ai tempi e ai costi, perché realizzarli su misura avrebbe comportato ulteriori ritardi e maggiori spese.

Sulla partenza del cantiere a ridosso delle festività natalizie, uno dei punti più contestati, l’assessore non nasconde le criticità ma rivendica la necessità di andare avanti: «Non avevamo tantissime alternative, stiamo facendo di tutto per rendere questo cantiere meno impattante possibile per la vita quotidiana del mercato», ha spiegato, annunciando l’idea di portare iniziative e animazione all’interno della nuova area per ravvivarla in questa fase di transizione. «Periodo perfetto non c’è», ha ammesso, ricordando però che l’obiettivo è riconsegnare a Civitavecchia un mercato storico rinnovato, più ordinato e funzionale.

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