«Lavoratori e pensionati, basta essere il bancomat dello Stato. Tutti a Roma per lo sciopero nazionale dei sindacati Cgil e Uil». Così Giancarlo Turchetti, segretario generale Uil Viterbo e Civitavecchia che annuncia la partenza domani di 8 pullman da Viterbo e di due da Civitavecchia per partecipare a Roma alla manifestazione in piazza del Popolo in occasione dello sciopero generale di 8 ore sui salari. Qui interverranno i segretari generali nazionali di Cgil, Maurizio Landini, e Uil, Pierpaolo Bombardieri. «In Italia - prosegue Turchetti - c'è un’evasione fiscale di 110 miliardi che il governo fa finta di non vedere. E ad evadere non sono certo dipendenti e pensionati, ma il governo non intende colpire chi evade. Nono solo, ma nonostante si dica che i soldi non ci sono, la proposta dei sindacati di tassare le transazioni finanziarie, come avviene in tutta Europa, e gli extraprofitti delle banche, non è stata approvata. Perché questo è un governo che tutela solo gli interessi dei più forti».