CIVITAVECCHIA – Si è svolta martedì scorso una costruttiva riunione tra il gruppo spontaneo “Il volontariato promuove la vita” e la nuova amministrazione comunale di Civitavecchia. Circa trenta associazioni del territorio hanno incontrato gli assessori alla Cultura e all’Istruzione Stefania Tinti e ai Servizi Sociali Antonella Maucioni, che hanno portato i saluti del sindaco Marco Piendibene.

L’incontro, coordinato da Anna Battaglini e Rossella De Paolis, portavoci di questa ampia e variegata realtà associativa, ha offerto a ogni associazione la possibilità di presentarsi e illustrare brevemente il proprio ambito di intervento. Sono emersi temi importanti, che vanno dal supporto agli anziani alle iniziative rivolte a bambini e giovani con difficoltà socio-ambientali, fino alle più complesse situazioni di fragilità e disabilità.

«È stato un incontro di grande valore – ha dichiarato Tinti – che ci ha permesso di conoscere da vicino l’impegno di tante associazioni che operano quotidianamente per migliorare la qualità della vita delle fasce più deboli del nostro territorio. L’amministrazione è pronta a sostenere e valorizzare questo prezioso patrimonio umano e sociale».

L’assessore ai Servizi Sociali, Antonella Maucioni, ha sottolineato: «Il volontariato rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra comunità. La passione e la dedizione con cui queste associazioni agiscono sono un esempio di solidarietà e civismo che va supportato e potenziato».

Anche il sindaco Piendibene ha voluto esprimere il proprio apprezzamento ricordando come l’incontro di martedì sia «solo il primo passo di un percorso che vogliamo rendere sempre più attivo e partecipato. L’amministrazione comunale – ha aggiunto – è fermamente convinta dell’importanza di promuovere il dialogo e la collaborazione con tutte le realtà di volontariato, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel garantire un aiuto concreto e una rete di sostegno ai nostri cittadini».

L’assessore Tinti ha concluso annunciando che seguiranno altri appuntamenti, per coinvolgere anche le realtà associative che non hanno potuto partecipare. «Il nostro obiettivo è costruire un rapporto di collaborazione aperto e continuativo con tutto il tessuto associativo di Civitavecchia, valorizzando il contributo di ognuno per il bene della comunità».