CIVITAVECCHIA – «Vogliamo tempi certi e progetti concreti». A margine della conferenza stampa convocata d’urgenza da parte del sindaco Piendibene e dalla giunta, lo stesso primo cittadino e l’assessore Piero Alessi, che giovedì hanno incontrato a Roma la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, hanno suonato la sveglia ad Enel. Ribadita infatti la necessità di un cronoprogramma per le attività di smantellamento della centrale, prima risposta a livello occupazionale, «lavorando contemporaneamente sulla logistica - hanno aggiunto - per arrivare così a quell’eolico offshore in grado di garantire sviluppo per i prossimi 30 anni». In questo piano non rientra certo la produzione di idrogeno da combustione di rifiuti che si era ipotizzata per Tvn. «Non abbiamo ricevuto documenti formali – hanno concluso – ma nei recenti incontri informali abbiamo ribadito il “no” convinto a ipotesi di questo tipo».

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