CERVETERI - Incontro organizzativo nei giorni scorsi tra il sindaco, le forze dell'ordine e la asl. Al centro dell'incontro: il centro antiviolenza appena aperto nella città etrusca, «un servizio rivolto a tutte le persone vittime di violenza. Fortemente voluto dal nostro Comune che dopo un lungo e importante iter è divenuto realtà», ha commentato il sindaco Elena Gubetti. Obiettivo dell'incontro: creare una rete tra tutti i soggetti che possono entrare in contatto con le vittime, così da poter fornire risposte immediate e concrete a chi ha bisogno di un aiuto. Presente all'incontro anche la cooperativa BeFree che si occuperà della gestione della struttura. Il centro, aperto tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 ad eccezione del giovedì, che sarà operativo il pomeriggio dalle 12 alle 18, è stato realizzato dal Comune di Cerveteri grazie a un finanziamento della Regione Lazio che ha creduto nel progetto presentato dall'amministrazione comunale. Oltre allo sportello, operativo 24 ore su 24 un numero di telefono. Chiamando o inviando un messaggio whatsapp al 3669755274, le donne in difficoltà potranno ricevere assistenza e aiuto. Attivo anche l’indirizzo e-mail cav.cerveteri@gmail.com. Lo sportello è collegato anche al numero nazionale contro la violenza sulle Donne 1522. «Abbiamo creduto e lavorato intensamente per questo servizio - ha aggiunto il primo cittadino Elena Gubetti - sono sempre troppi i casi di violenza di genere che ancora oggi riempiono le pagine della cronaca nazionale. Volevamo garantire come amministrazione comunale una risposta concreta e immediata. Sono certa che con il personale della cooperativa assegnataria, la BeFree, con l'impegno dei Servizi Sociali e la sempre attenta e costante presenza di tutte le Forze dell’Ordine, svolgeremo un ottimo lavoro e offriremo un servizio utile e valido alla cittadinanza».

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