CIVITAVECCHIA – Fino al 30 giugno 2024 sarà Arpa Lazio a gestire le 14 centraline di monitoraggio della qualità dell’aria del comprensorio di Civitavecchia, legate all’impianto Enel di Torrevaldaliga Nord.

È questo l’indirizzo della giunta Tedesco che, attraverso una recente delibera, ha deciso di rinnovare la convenzione, in scadenza proprio oggi, dopo la proroga già avvenuta lo scorso anno. Nel frattempo il Pincio è rientrato appieno all’interno dell’Osservatorio Ambientale, tanto che nelle more dell’avvio delle attività del Consorzio per la gestione dell’Osservatorio Ambientale si era deciso di prorogare la convenzione con Arpa fino a dicembre 2022 per poi arrivare al 31 marzo, con Arpa Lazio si era resa quindi disponibile a proseguire la gestione della rete di monitoraggio delle Centraline della Rete Qualità dell’Aria con le economie derivanti dall’accordo in essere. Considerata la scadenza il Pincio ha quindi chiesto a febbraio scorso al Consorzio per la gestione dell’Osservatorio «di fornire notizie utili per avviare le procedure necessarie per proseguire la gestione delle Centraline, ma non avendo avuto risposta l’Ente ha comunicato al Consorzio la volontà di mantenere in essere il rapporto convenzionale con Arpa Lazio fino al 30 giugno 2024».

Intanto novità all’interno del Consorzio. È stato infatti nominato il nuovo Responsabile Tecnico-scientifico nella persona del dottor Mauro Rotatori. Già primo ricercatore del CNR (Responsabile delle attività di ricerca sulle emissioni gassose da impianti industriali), è docente universitario e componente della Commissione VIA del Ministero dell’Ambiente. «La sua enorme esperienza nel campo dell’analisi degli impatti ambientali, in particolar modo quelli derivanti da emissioni gassose - hanno spiegato dall’Osservatorio - saranno fondamentali per lo sviluppo delle attività che il Consorzio sta realizzando e realizzerà in futuro».

©RIPRODUZIONE RISERVATA