CIVITAVECCHIA – Oggi il Consiglio Comunale ha approvato una mozione di forte valore politico, morale e umanitario in risposta alla tragica escalation di violenza in corso nella Striscia di Gaza.

«Da mesi, la popolazione palestinese sta vivendo una delle crisi umanitarie più gravi della storia recente – sottolineano dal Pincio – migliaia di civili sono stati uccisi sotto i bombardamenti, tra cui donne, bambini, medici, giornalisti e operatori umanitari. Infrastrutture essenziali come ospedali, scuole, sistemi idrici ed energetici sono state sistematicamente distrutte. La popolazione è allo stremo, con intere famiglie senza accesso a cibo, acqua potabile, cure mediche o rifugi sicuri. Di fronte a questa drammatica situazione, il Consiglio Comunale ha ritenuto doveroso prendere una posizione chiara e concreta».

La mozione approvata impegna l’Amministrazione comunale ad aprire un canale ufficiale di dialogo con l’Ambasciata Palestinese in Italia, al fine di esplorare ogni possibile forma di collaborazione istituzionale, tra cui protocolli d’intesa, patti di cooperazione e un possibile gemellaggio con Gaza City, coinvolgere l’Ambasciata nell’organizzazione di una grande manifestazione pubblica di sostegno al popolo palestinese, aperta alla cittadinanza e a tutte le realtà sociali del territorio, condannare con fermezza ogni atto di violenza contro civili e strutture essenziali, da qualsiasi parte provenga, riaffermando il rispetto assoluto per il diritto umanitario internazionale, richiedere la sospensione dell’export di armamenti verso Israele, nel rispetto delle convenzioni internazionali e degli obblighi etici che lo Stato italiano è chiamato a rispettare, sollecitare il Governo italiano ad agire in ambito diplomatico, esercitando pressione su Israele affinché metta fine all’occupazione illegale dei territori palestinesi e riconosca ufficialmente lo Stato di Palestina, in coerenza con il principio del "due popoli, due Stati" e le posizioni già adottate da diversi Paesi europei, promuovere e sostenere campagne di raccolta fondi e aiuti umanitari, in collaborazione con associazioni e ONG impegnate sul campo, per fornire soccorso concreto alla popolazione palestinese.

«Il Consiglio Comunale – concludono dal Pincio – ha scelto di alzare la voce per affermare un principio universale: la dignità umana non ha confini. Questa mozione rappresenta un atto politico, ma soprattutto un gesto di coscienza e responsabilità civile, per non restare indifferenti di fronte a una tragedia che ci interpella tutti».