CIVITAVECCHIE – Si va avanti sul progetto Fiumaretta. In questi giorni infatti gli uffici del Comune stanno provvedendo a mettere nero su bianco una serie di atti propedeutici al trasferimento dell’area di Fiumaretta dal fondo immobiliare pubblico “Civitavecchia in progress” all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, così come stabilito nell’accordo procedimentale tra il Comune, l’AdSP e il Mit sottoscritto a gennaio ed approvato in consiglio a marzo scorso. Resta ancora aperta la partita della bonifica del sito, anche se nei giorni scorsi si sarebbe svolta una nuova riunione al Pincio a seguito della quale non sarebbero emersi grandi problemi. Già a fine novembre si era svolto un incontro tra il personale tecnico dell’Adsp e l’amministrazione comunale nel corso del quale erano state concordate le attività ambientali necessarie per avere la piena cognizione dello stato di eventuale contaminazione del sito oggetto di cessione. Legato a Fiumaretta c’è anche il sito dell’ex area Italcementi, per la quale il Comune ha dato mandato di procedere con le spese di trascrizione presso la Conservatoria della convenzione urbanistica del programma di rigenerazione urbana dell’area.

Nel frattempo dal Governo sono stati confermati i 35 milioni di euro alla base dell’accordo procedimentale. Fondi che hanno però portato anche diverse polemiche. «L’arrivo dei 35 milioni per l’epocale accordo procedimentale Italcementi-Fiumaretta è la prova plastica della bontà del lavoro della Lega». Parola del capogruppo della Lega a Città Metropolitana, Antonio Giammusso che ha sottolineato come «in pochi mesi, dalla firma di Salvini alla presenza del Sindaco Ernesto Tedesco, la road map è stata portata avanti con decisione, grazie al serio lavoro degli uffici e con il coordinamento del Ministero delle Infrastrutture. Il traguardo tagliato – ha spiegato Giammusso – rende giustizia delle chiacchiere di chi non credeva alla veridicità dell’operazione. Oggi bisogna dire grazie al Ministro Salvini, al Sottosegretario Freni, al Senatore Durigon, al coordinatore regionale Bordoni hanno aiutato l’Amministrazione comunale a materializzare un sogno. L’impegno preso da Salvini con il nostro territorio è stato mantenuto: la città avrà assi viari, zone a verde e uffici direzionali al posto della sacca di degrado all'ex Italcementi, il porto avrà il suo spazio di espansione a Fiumaretta e gli elettori una chiara prova della efficacia dell'azione di governo della Lega». «L’entusiasmo del centrodestra cela una verità scomoda - hanno tuonato dal M5S - quei 35 milioni possono essere utilizzati solo se il Comune consegna il sito di Fiumaretta bonificato all’Autorità di sistema Portuale. Nonostante gli impegni sottoscritti, il Comune non dispone attualmente di tali risorse, rendendo l’intera “valanga di soldi” un miraggio finora irraggiungibile».

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