CERVETERI - Sarà convocata a giorni ormai la prima riunione della Consulta cittadina permanente per le politiche a favore delle persone con disabilità, il cui regolamento è stato definitivamente approvato dal consiglio comunale lo scorso dicembre. Si tratta di «uno strumento di fondamentale importanza» come sottolineato dall’assessore alle Politiche sociali, Francesca Badini, che permetterà di «mettere insieme esperienze e necessità del mondo della disabilità».
E proprio vista l’importanza di questo strumento, l’assessore ha invitato «tutte le realtà interessate a presentare quanto prima adesione all’organo della Consulta».
Chi può presentare domanda
«Possono presentare domanda di adesione tutti coloro che operano direttamene o indirettamente in ambito della disabilità – ha spiegato ancora Badini – Posso iscriversi, le associazioni legalmente riconosciute che operano sul territorio comunale e nel comprensorio, gli enti del terzo settore, quali organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e imprese sociali incluse le cooperative, gli enti filantropici, le società di mutuo soccorso e fondazioni a scopo sociale, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti sul territorio o nel comprensorio e le organizzazioni professionali e imprenditoriali che operano nel territorio comunale o nel comprensorio, come ad esempio l’ordine degli architetti o degli avvocati».
«Oltre a loro – ha aggiunto ancora l’assessore alle Politiche sociali, Badini – possono presentare domanda di adesione, persone con disabilità, i loro genitori o famigliari purché residenti nel territorio di Cerveteri così come tutti i singoli cittadini con comprovata competenza in materia di disabilità e che si riconoscano nelle finalità della consulta».
COME CI SI ISCRIVE
Per iscriversi alla Consulta è necessario compilare il modulo disponibile sul sito del Comune di Cerveteri e presentarlo al Protocollo Generale dell'Ente, sia a mano che tramite posta elettronica certificata.

©RIPRODUZIONE RISERVATA