Un fondo da 8 milioni di euro da destinare all’efficientamento energetico degli edifici e delle infrastrutture ferroviarie regionali Roma-Lido e Roma-Viterbo.

A stanziarlo è una delibera della giunta regionale approvata ieri su proposta della presidenza e di concerto con l'assessore alla Mobilità, Fabrizio Ghera, il vicepresidente, assessore allo Sviluppo Economico, Roberta Angelilli, e l’assessore alla Transizione energetica e Sostenibilità, Elena Palazzo.

I fondi stanziati rientrano nel programma Fesr Lazio 2021-2027 ed hanno come obiettivo quello di ridurre i consumi energetici, migliorare le prestazioni ambientali degli immobili e promuovere l’integrazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili.

L’operazione riveste particolare rilievo strategico in quanto:

contribuisce alla riduzione strutturale dei consumi energetici e dei costi di gestione delle infrastrutture ferroviarie regionali;

migliora la qualità e la sicurezza degli spazi di stazione, con effetti positivi per l’utenza;

rafforza il ruolo del Pr Fesr quale strumento di modernizzazione sostenibile del patrimonio pubblico regionale, in un settore – quello del trasporto ferroviario – ad elevato impatto ambientale e sociale.

«Questo intervento si inserisce nel piano di riqualificazione delle infrastrutture ferroviarie avviato dalla Regione Lazio - ha detto l’assessore Fabrizio Ghera - Stiamo portando avanti lavori attesi da anni sulla linea aerea, sui binari, sul rinnovo delle stazioni, tutte iniziative volte a rendere il servizio di trasporto su ferro sempre più stabile ed efficiente».

«È un esempio concreto di come è possibile migliorare i servizi sul territorio attraverso le risorse europee innovando anche la logistica a beneficio dei cittadini, delle imprese e anche dell’ambiente - ha aggiunto il vicepresidente della Regione, Roberta Angelilli - Con l’Europa abbiamo un tavolo aperto perché il Lazio intende partecipare attivamente alla nuova programmazione delle risorse per rendere più agevole e sostenibile il contesto in cui si muove l’economia».

«Intervenire sull’efficientamento energetico delle infrastrutture ferroviarie - ha proseguito conclude l’ assessore Elena Palazzo - significa ridurre i consumi, abbattere le emissioni e migliorare la qualità ambientale di spazi utilizzati ogni giorno da migliaia di cittadini.

È una scelta - ha concluso - che coniuga transizione energetica, tutela dell’ambiente e attenzione al servizio pubblico»