di GRAZIAROSA VILLANI
ANGUILLARA SABAZIA - Con 9 voti a favore è stata approvata, nel corso della seduta del 2 febbraio, la delibera con le controdeduzioni alla Variante al Piano Regolatore Generale di Anguillara.
«Le tavole – ha detto ieri a La Provincia di Civitavecchia la sindaca Sabrina Anselmo – saranno disponibili da lunedì sul sito».
Per quanto riguarda il «contenzioso” con la Regione Lazio relativamente ai tempi scaduto Anselmo ha detto: “lunedì trasmetteremo la delibera agli uffici competenti».
«Abbiamo anche dato mandato – ha detto la sindaca – agli uffici affinché venga redatto il Piano Strumento Urbanistico”.
Si tratta di uno strumento che potrebbe apportare modifiche alla stessa variante. Il dato è tratto.
Possibile un mare di contenziosi amministrativi. Da valutare la decisione della Regione Lazio vista la scadenza dei termini assegnati per l’esame della variante, una volta che questa, era stata ritrasmessa al Comune. In aula erano assenti molti consiglieri di minoranza per questioni di incompatibilità. Ma il commento delle opposizioni è giunto a margine della conferenza dei capigruppo che si era svolta nella mattina.
«La nostra impressione – hanno detto i consiglieri di opposizione - che i consiglieri di maggioranza non sappiano cosa si è partorito e quali drammatiche conseguenze porterà questa Variante al PRG mascherata dal titolo “controdeduzioni”, a partire dalla sindaca, che alla richiesta di spiegazioni, ha iniziato a dire che avevano tolto là, messo qua e portato lì. Una cosa l’abbiamo capita: non hanno neanche recepito – hanno detto ancora i consiglieri di opposizione - le indicazioni della Regione Lazio su di alcune Aree vincolate (escluse per legge) riproponendole se non uguali, anche con alcuni ampliamenti. Alla faccia della tutela e salvaguardia del territorio! Una amministrazione vuota e incompetente – hanno detto i consiglieri - oltretutto sta mettendo a repentaglio le casse comunali (con le decine di ricorsi da parte dei cittadini)”.
Antonio Pizzigallo in aula ha ricordato la contestazione da lui fatta nel 2006 al provvedimento e riguardo alla delibera in discussione ha detto che svilupperà un grosso danno erariale. «E’ inevitabile che sia così» ha detto Pizzigallo. «Dov’è la Relazione Tecnica di Accompagnamento?», ha chiesto ancora Pizzigallo. Ritenuto irricevibile l’emendamento che riguardava varie aree, dopo un quarto d’ora di sospensione per la sua valutazione, presentato da Pizzigallo. Motivando la non partecipazione al voto, Pizzigallo ha motivato la sua posizione precisando alcuni specifici aspetti. Si tratta, a detta di Pizzigallo, di: «mancata applicazione articolo 6 bis dell’legge 241/1990; assenza relazione tecnica, economica, geologica e vegetazionale; riproposizione di aree già bocciate dal Comitato Tecnico Regionale e peraltro alquanto pericolose per la stabilità del territorio, mancata partecipazione e condivisione con i cittadini e le categorie lavorative e con la minoranza delle controdeduzioni, ritardo nei tempi di approvazione da parte della Regione; penalizzazione ingiustificata di piccoli proprietari e delle loro famiglie il danno erariale per il Comune che i molteplici ricorsi che si susseguiranno in virtù della delibera comporteranno per il Comune del quale peraltro manca una valutazione quanto meno approssimativa». Dopo l’approvazione a maggioranza si è registrata una protesta di cittadini con un cartello “partecipazione: bocciati”. La presidente Silvia Silvestri ha richiesto ai vigili di determinare l’allontanamento dell’aula…Ricordiamo che Anguillara è amministrata dal Movimento 5 Stelle.