TOLFA - Prende il via oggi a Tolfa la tregiorni di festa per onorare il centenario di attività del gruppo scout Tolfa 1 che afferma valori che hanno attraversato un secolo e che saranno celebrati in questo intendo e lungo week end dal con gli eventi per il “Centenario”, attività scout, stand gastronomici e spettacoli che avranno come location la Villa Comunale. Gli scout di Tolfa in questi anni sino stati un punto di riferimento importante per tantissimi bambini e giovani e sono stati ambasciatori di tanti messaggi positivi. Innumerevoli, poi, sono state le iniziative portate avanti dagli scout al servizio del paese e dei ragazzi.

"Invitiamo tutta la popolazione e gli ex scout che hanno condiviso pezzi della storia del gruppo - spiegano i capi del gruppo Tolfa 1 - dal lontano 1023 è iniziato questo lungo cammino educativo tra campi, uscite, riunioni, camminate, gioie e dolori che hanno interessato un migliaio di giovani del nostro paese". I capigruppo degli scout Tolfa1, Marta Ceccarelli e Germano Di Francesco, annunciano anche la presenza del Capo Scout d’Italia Fabrizio Marano "che ci farà l’onore di - spiegano i capi Ceccarelli e Di Francesco - essere presente alla nostra festa per almeno 24 ore presiedendo anche la Tavola Rotonda “Lo scoutismo: una rete educativa” che si terrà sabato alle 17,30".

La tregiorni di festa inizierà oggi pomeriggio alle 18 con un alzabandiera per simboleggiare la capacità di distribuire il bene in ogni luogo dove gli scout di Tolfa hanno piantato il guidone, superando nel tempo difficoltà epocali, come la sospensione delle attività per editto fascista dal 1927 al 1945, e dando prova di resilienza e capacità di unire le forze, provate dal processo di secolarizzazione, aderendo nel 1974 alla fondazione dell’Agesci. "Abbiamo fatto riunioni senza la sede, superato la carenza di responsabili, stretto i denti convinti che lo scoutismo formi uomini e donne migliori consapevoli e solidali - proseguono i capi Ceccarelli, Di Francesco e tutta la comunità capi - il nostro gruppo accoglie tutti, anche ragazzi che arrivano da altri paesi, ragazzi fragili o in difficoltà, perché la sfida educativa è proprio quella: lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato come afferma Baden Powell il fondatore. Vi aspettiamo anche partecipando ai nostri stand gastronomici di oggi e sabato sera con intrattenimento e domenica a pranzo dopo la S.Messa al giardino alle ore 10. Vi aspettiamo numerosi".

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