TOLFA - Grazie ad Alberto Castellani e al tolfetano Alessio Fiorucci è nata nel nostro territorio la scuola di formazione per coach di tennis.

Il presidente mondiale dell'associazione GPTCA, che rappresenta e forma i coach di tennis in tutto il mondo, ha fondato lo scorso anno con Alessio Fiorucci, a Civitavecchia, la società Castellani Tennis, che sta dando vita a tante iniziative, tra queste, lunedì è stata la volta di un progetto molto importante a cui Fiorucci e Castellani lavorano da quasi un anno, ossia la creazione di una piattaforma online dove verrà insegnato il metodo d'insegnamento di Castellani, “The Emotional Coaching”.

“La piattaforma – spiega Castellani – è stata ideata per diffondere il metodo da me ideato e con cui ho allenato tanti giocatori professionisti “The Emotional Coaching”. Il concetto base del metodo è che le emozioni influenzano il gesto tecnico, infatti in una lezione del percorso online spiego nel dettaglio che una esecuzione tecnica o un colpo è psico-neuro-emozional-muscolare”.

“Alberto è un genio – dice Fiorucci – Questi mesi ho studiato alla perfezione il suo metodo ed ho iniziato a metterlo in pratica con i nostri allievi affiancandolo. E' una fortuna stargli accanto e avere ogni giorno un confronto con lui. Sono cresciuto molto sia come mental coach che come coach di tennis. Utilizzo il suo metodo anche in lezioni che tengo autonomamente e i risultati sono davvero ottimi. D'altronde cosa gli si può dire? Ogni tanto penso al fatto che detiene un record: ha allenato 24 giocatori top 100 ATP in quasi 50 anni di carriera. Mi fa emozionare questa cosa, ha più di 300 presenze nel circuito professionista in tornei del Grande Slam, Master1000, come allenatore di giocatori. Ma la cosa bellissima è che non fa pesare minimamente questa sua incredibile esperienza, anzi, mi ascolta, mi chiede consiglio. L'umiltà dei grandi”.

A breve uscirà anche un libro che parlerà del metodo, dal titolo “The emotional coaching of tennis” scritto da Castellani – Fiorucci. Alberto nonostante abbia 75 anni viaggia costantemente seguendo i giocatori che alleniamo. Ora è in Tunisia ed io invece sono qui in Italia e seguo i giocatori che non sono mpegnati nei tornei internazionali più alcuni ragazzi under che ho selezionato.

Questi ultimi li alleno nel mio paese natale, Tolfa. Sono affezionato al circolo in collina e mi piace valorizzarlo. Ogni tanto ci porto anche qualche giocatore ATP. Nel mentre sto scrivendo il libro, raccolgo aneddoti importanti e inediti di Alberto, esperienze, racconti e tutto ciò che si può collegare a dei passaggi tecnici del metodo. Credo molto nella sua metodologia”.

Tra i progetti futuri c'è l'apertura di accademie fisiche entro l'anno in Tunisia, in Francia, in Messico.

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