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TOLFA - Conseguimento della Certificazione di Chartered Meteorologist - CMet, della Royal Meteorological Society da parte del Meteorologo collinare Antonio Marino, il quale ha ottenuto uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali in ambito meteorologico.
"Ad aprile del 2019, ad "appena 55 anni", decisi di certificare le mie conoscenze e competenze meteorologiche - spiega Antonio Marino - mi recai alla sede di Bologna del CNR, per sostenere delle prove scritta ed orale, che, avendo superato, mi consentirono di acquisire la certificazione di Tecnico Meteorologo. A giugno dello stesso anno, sono entrato a far parte della Associazione Meteo Professionisti - AMPRO, il cui Consiglio Direttivo, dopo un'attenta valutazione, mi ammise come Meteorologo AMPRO. A maggio del 2021, ancora una volta dopo una scrupolosa valutazione, sono riuscito ad ottenere la Certificazione di Registered Meteorologists - RMet dalla Royal Meteorological Society. In questi giorni, dopo un ulteriore ed attento processo di valutazione, da parte di esperti di meteorologia della Royal Meteorological Society, sono riuscito ad ottenere la Certificazione di Chartered Meteorologist - CMet, una delle più prestigiose a livello internazionale. Riuscire a fare tutto ciò in quattro anni, tra i 55 ed i 59 anni, deve essere, senza alcuna presunzione, anzi, un esempio per tutti, non ci sono limiti per riuscire a coronare le proprie passioni, per realizzare i propri sogni. Ancora più importante, necessaria, obbligatoria, da avere sempre accanto come irrinunciabile compagna di vita, deve essere l'umiltà. Guai a sentirsi giunti al traguardo finale, ci sarà sempre da studiare, imparare chiedersi perché, per cercare di continuare a migliorare le proprie conoscenze e competenze. Vi potrà sembrare banale magari scontato, ma tengo comunque a precisare che nonostante i risultati ottenuti, non mi sento e sentirò mai migliore o più bravo di nessuno. Ci sono tanti colleghi meteorologi da prendere ad esempio e dai quali imparare ancora tanto. Per ultimo, ma assolutamente non per ordine di importanza, esprimo la mia più sentita gratitudine a chi mi ha dato tutte le indicazioni ed il sostegno, dall'inizio alla fine di questo cammino, quindi grazie di cuore a Massimiliano Santini e Teodoro Georgiadis"