ALLUMIERE - Il tempo di Quaresima sta per terminare e Allumiere si prepara alla Pasqua con riti e celebrazioni religiose che coinvolgono la parrocchia di Santa Maria dell'Assunta e tutta la comunità di Allumiere, grazie anche al parroco don Roberto Fiorucci che, da buon pastore, sta dando vita a vari momenti molto sentiti e intensi.

Il periodo di Quaresima è iniziato con il rito austero dell’imposizione delle Ceneri, precedentemente preparate dai bambini del catechismo bruciando in oratorio i ramoscelli d’ulivo dell’anno precedente. È proseguito con gli incontri settimanali della "Lectio divina" sul vangelo della domenica, tenuti dal parroco don Roberto Fiorucci e che si sono tenuti ogni giovedì alla presenza di molti parrocchiani.

Un altro appuntamento importante è stata la Via Crucis che si è svolta ogni venerdì in parrocchia: due Via Crucis sono state animate dai bambini del catechismo (una in parrocchia, una al Santuario della Madonna delle Grazie) il sabato mattina in sostituzione dell’incontro di catechesi previsto per loro.

"Al termine della messa domenicale di questo Tempo di Quaresima i bambini sceglievano un “fioretto” di carta che attaccavano su una croce spoglia che di domenica in domenica si riempiva di fiori - spiega il parroco don Roberto Fiorucci - il “fioretto” di carta corrispondeva all’impegno che i bambini prendevano per la settimana scegliendo tra il digiuno (rinunciando a qualcosa non solo da mangiare), la preghiera (anche se breve però mattina e sera) e l’elemosina (fare almeno un’azione buona al giorno).

È stato bello vedere la croce riempirsi di fiori fino ad apparire completamente fiorita. Molto bella è stata anche la rievocazione della Cena Pasquale Ebraica con i bambini di Prima Comunione e i loro genitori, fratelli e sorelle". Venerdì scorso c'è stata l’ultima Via Crucis che si è snodata per le vie del paese con partenza alle ore 21 dalla chiesa parrocchiale. Grandissima è stata la partecipazione di grandi e piccoli. La Via Crucis è stata molto suggestiva e si è svolta in un clima di grande fede, intimità e Comunione.

La Domenica delle Palme ha, poi, aperto le celebrazioni della Settimana Santa. La "Processione delle Palme" è partita dai giardini di fronte alla caserma dei carabinieri e ha visto la partecipazione di tantissime persone, tra queste tutti i bambini del catechismo con le tradizionali e meravigliose “crocette” guarnite di fiori. Da lunedì, poi, hanno preso il via gli appuntamenti della Settimana Santa: Lunedì Santo don Roberto ha dato vita alla celebrazione penitenziale, a partire dalle ore 15, nella chiesa parrocchiale che ha visto la presenza di due confessori straordinari. Martedì Santo: Messa Crismale al Duomo di Tarquinia alle ore 18.

Domani, "Giovedì Santo", verrà celebrata la messa in “Coena Domini” alle ore 17; nel corso della messa il parroco don Roberto procederà con il rito della lavanda dei piedi a dodici bambini (sei maschi e sei femmine) che riceveranno la Prima Comunione il prossimo 5 maggio. Al termine della celebrazione il Santissimo Sacramento sarà deposto all’Altare della Reposizione solennemente allestito. Qui sarà possibile adorarlo fino a mezzanotte per poi riprendere alle 7 del Venerdì Santo. Durante la notte l’adorazione personale sarà alternata da quella comunitaria animata dai gruppi GGP e CL. La mattina del Venerdì Santo alle ore 9 ci sarà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle Lodi mattutine. Proseguirà l’adorazione personale fino alle ore 15, quando inizierà la commemorazione della Passione e Morte di Cristo. Alle ore 21 uscirà la solenne processione del Cristo morto che sfilerà per le vie del paese. Sabato Santo alle ore 9 ci sarà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle Lodi mattutine. La chiesa rimarrà in silenzio (le campane, infatti, non suoneranno già dal giovedì sera) e spoglia di tutti gli arredi liturgici in segno di lutto fino all’inizio della solenne Veglia Pasquale, che verrà celebrata alle ore 21. Dal buio (simboleggiato dalla chiesa a luci spente) tornerà a splendere la luce del Cristo Risorto (le luci della chiesa si accenderanno di nuovo) che, sconfiggendo la morte, dona la vita. Domenica di Pasqua le messe seguiranno l’orario consueto nella mattina (N.B. tener conto, però, del cambio dell’ora) 8.30, 10.30 in chiesa parrocchiale; alle 12 al santuario. Mentre la messe vespertina, a motivo del cambio dell’ora, viene posticipata alle ore 18. Lunedì di Pasqua l’unica celebrazione della giornata sarà quella delle 8.30 in parrocchia.

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