CIVITAVECCHIA – Pasqua e Pasquetta da tutto esaurito sul litorale, cittadino e non, con Civitavecchia che ha registrato il boom di presenze: tanti anche i turisti. Come spiega il presidente della Confcommercio litorale Lazio nord Graziano Luciani si sono «superate tutte le previsioni - ha detto - specialmente i ristoranti che hanno registrato un incremento del 15% rispetto al 2022 e del 9% rispetto al 2019, pre-Covid».

Un dato particolarmente incoraggiante viste le batoste prese dal commercio, cittadino e non, negli ultimi due anni tra pandemia e caro bollette. Il ponte pasquale ha fatto registrare un boom di presenze in città, complici anche le belle giornate. Non erano affollati solo i luoghi più “classici” per la Pasquetta civitavecchiese come Frasca, Terme di Traiano, Casaletto Rosso, Monte Paradiso e parchi cittadini ma anche Corso Marconi, centro storico, Marina, Pirgo e Lungomare. Tanti civitavecchiesi ma anche tanti turisti e crocieristi. Grande soddisfazione, quindi, da parte del presidente della Confcommercio locale Graziano Luciani che, però, non può non sottolineare una mancanza importante, specie in considerazione dei discorsi che si stanno intavolando da mesi sullo sfruttare la spinta del turismo crocieristico, lavorando sull’accoglienza cittadina. «L’unico neo - dice infatti Luciani - è che la città era piena di turisti e quasi la totalità degli esercizi erano chiusi. Invito i commercianti, specie quelli del centro cittadino, a stare sempre aperti, soprattutto in momenti come questo, per non perdere queste importanti opportunità di incasso». Insomma, un fine settimana in cui è stato lanciato un forte segnale di ritorno alla normalità, ancora più forte di quello arrivato nel 2022 dalle centinaia di persone che avevano affollato il lungomare cittadino. Certo è che, come ha sottolineato Luciani, è importante saper cogliere questi momenti propizi soprattutto se si esce da periodi particolarmente difficili. Ma c’è anche chi ci va con i proverbiali piedi di piombo. «A Pasqua - spiega il titolare di un esercizio di ristorazione - è andata bene ma ora aspettiamo la vera primavera per capire il trend». Le premesse sicuramente sono buone ma è importante che la città sia pronta, soprattutto se vuole liberarsi delle vecchie vesti e rilanciarsi nell’ambito turistico.

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