CIVITAVECCHIA – Sessantacinque anni di attività. Un traguardo importante, soprattutto oggi, con i negozi di vicinato che devono combattere una battaglia non sempre semplice con l’e-commercio e la grande distribuzione. E così, festeggiare i 65 anni di attività ha un sapore ancora più dolce.

Lo sanno bene alla storica Merceria Natalini di viale Matteotti, dove in questi giorni c’è aria di festa. «In realtà sono anche più di 65 anni - ha spiegato una delle figlie dell’attuale proprietario Paolo, Melissa - il mio bisnonno Raffaele Natalini aprì il suo primo punto vendita in via Annovazzi nel 1947, successivamente mio nonno Nicola, da tutti conosciuto come Gino, aprì poi qui in viale Giacomo Matteotti 58».

Con il Covid molto è cambiato, ma anche in senso positivo «in quanto è rinata la voglia di mettersi in gioco soprattutto da parte di una clientela sempre più giovanile - ha aggiunto - nel lavorare a maglia ma anche di creare dei progetti da personalizzare. È nata di nuovo la voglia di mettersi in gioco e di comunicare un qualcosa. Siamo soddisfatti di questo traguardo raggiunto e vorremo ringraziare tutta la clientela, soprattutto quelle clienti storiche che da anni e anni si servono da noi».

Come confermato anche dal titolare, Paolo Natalini, il mondo del commercio al dettaglio vive ormai una condizione di continua trasformazione che ha portato alla perdita della tradizionalità di un tempo. «Inostri punti di forza? Sicuramente - ha spiegato - l’onestà, la lunga esperienza nel settore, la dedizione al lavoro e soprattutto la qualità degli articoli. Certo, ci penalizzano le tasse, soprattutto richieste anche nel periodo covid senza aver avuto un incasso. Ce la mettiamo tutta, per rimanere un punto di riferimento».

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