CIVITAVECCHIA – Ripartire da dove si era lasciati, esattamente dallo stesso punto, da quel Natale del 2019, l’ultima festa prima della pandemia che ha cambiato tutto. Il centro Anna Magnani ricomincia proprio da qui, dal Natale, per riallacciare il filo con i soci, con il quartiere e con la città. E così la presidente Nunzia Izzo, nonostante la tante difficoltà che hanno investito i centri, con il passaggio burocratico che li ha interessati e con la ripresa non semplice delle attività proprio dopo il Covid, ha deciso di organizzare una serie di iniziative, coinvolgendo degli amici che hanno subito risposto con entusiasmo all’appello. 

«Ci lasciammo con i bambini protagonisti della festa di Natale, intonando un canto di pace – ha spiegato – ripartiamo da qui, grazie all’amica Laura Gurrado, convinti che quel messaggio di pace sia oggi più che mai attuale. Con noi anche Simonetta De Paolis e lo studio grafico Easycom di Manuel Biasetti: insieme abbiamo messo su un’idea davvero bella, perché il Natale è magia». 

L’appuntamento è per oggi con “1, 2, 3...ecco Natale” dalle 16.30 al centro in zona Faro. «Vogliamo tornare a far risplendere il Natale – ha spiegato Simonetta De Paolis – soprattutto in questo momento storico, con i bambini che stanno pagando più di tutti la guerra. Nel presepe che allestiremo i bambini sono insieme alla Sacra Famiglia, che viene proprio da quelle zone di guerra. Con la poesia e grazie ai bambini di Laura Gurrado portiamo questo messaggio di pace sotto l’albero». «Sono riuscita a ricompattare il coro bimbi dopo la pandemia e la mia pensione – ha spiegato proprio Gurrado – con i bambini abbiamo quindi diviso la poesia in più parti e la proporremo nel corso della manifestazione, insieme a brani tipici della tradizione natalizia e a “Mondo di pace”, la canzone che abbiamo cantato anche qualche settimana fa all’aula Pucci». 

Gli appuntamenti al centro Anna Magnani, come spiegato dal presidente Izzo, proseguono poi il 22 dicembre alle 18.30 con “Io, Anna Magnani” in occasione dei cinquant’anni dalla morte dell’attrice, con una serata in collaborazione con l’associazione il Serapeo ed il 6 gennaio prossimo con “La Befana vola al centro”, con una giornata dedicata a dama e scacchi, dalle 15 alle 18.

«Un centro aperto a tutti e a tutte le età – ha concluso Izzo – non è facile ma ci siamo, per il quartiere e per la città».