PHOTO
ALLUMIERE - Ad Allumiere il film "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi è piaciuto molto e, in particolare, alle attiviste e femministe dell'associazione "Se Non Ora Quando Allumiere" e alle donne dell'Aps "Femminile Plurale". Brunella Franceschini, presidente dell'associazione "Femminile, Plurale" a nome del gruppo spiega: "Quello della Cortellesi è un film intragenerazionale che racconta ricordi, speranze, ideali, quotidianità, straordinarietà, aspirazioni, sogni, lotte, battaglie di tante e tanti di noi, che sono ancora di tante e tanti di noi. L’ha diretto una femmina, con ironia, profondità, leggerezza, tanta consapevolezza. E nonostante molto sia stato fatto, grazie alle generazioni di ieri, per noi oggi c’è ancora molto da fare, anche e soprattutto per chi verrà domani: madri, figlie, sorelle, amiche, ma anche padri, figli, fratelli e amici. E le lunghe file fuori dai cinema ci dimostrano che siamo in tante e tanti a voler esserci attraverso un impegno collettivo che ha il sapore della speranza.
Libertà è partecipazione ed è anche resistenza. E noi continuiamo a resistere: grazie Paola Cortellesi, perché C’è ancora domani”. Le attiviste dello Snoq, invece spiegano: "È un film che arriva forte e profondo, ci emoziona, ci fa arrabbiare e ci ricorda quanto ancora c’è da fare. Un film che ci conferma la possibilità di riconoscersi, anche senza una conoscenza diretta, in un cammino collettivo e generazionale. Vedere in questa storia le mille storie passate che ancor oggi sono per molte e molti di noi fonte di ispirazione. Scegliere di essere libere, di esserci ora non solo per noi, ma per chi ci sarà dopo di noi. “Se crescono le donne, cresce il paese”, questo è il percorso che con “Se non ora, quando?” abbiamo scelto di percorrere e ci siamo perfettamente rispecchiate nella linea narrativa del film. E L’importanza del voto, della partecipazione, del sentirsi parte di qualcosa. Insomma Paola Cortellesi ci ricorda quello che come Femministe diciamo spesso soprattutto alle giovani generazioni: i diritti non sono per sempre, non sono scontanti, sono fragili, per questo vanno difesi, abitati e tutelati".
©RIPRODUZIONE RISERVATA