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TARQUINIA - La scuola, da sempre, è finalizzata a promuovere lo sviluppo della persona scoprendone i talenti, sostenendo le sue abilità e soprattutto cercando di ridurne le fragilità sempre più presenti tra i giovani di oggi.
L’Istituto San Benedetto in collaborazione con la Cri ha attivato diversi percorsi didattici mirati alla valorizzazione di questi obiettivi. Si è concluso, infatti, da poco il progetto “Primo soccorso a scuola” proposto agli studenti della terza media della durata di quattro ore e successivamente rivolto al biennio del liceo delle scienze umane opzione economico-sociale. Imparare a riconoscere le situazioni di emergenza e di pericolo, saper assistere una persona in difficoltà nell’attesa che arrivino i soccorsi, è fondamentale per salvare una vita. Anche questi sono strumenti per una cittadinanza attiva e consapevole, per rafforzare nelle nostre giovani e nei nostri giovani la capacità e la volontà di partecipare alla costruzione e al miglioramento di una società più attiva e solidale. Le classi hanno risposto positivamente agli stimoli offerti e si sono lasciate guidare nella fase operativa ben condotta dai volontari della C.R.I. locale e nazionale.
Il giorno 18 ottobre è stato dedicato al tema delle “dipendenze” e rivolto alle classi del triennio. L’obiettivo era quello di formare e informare gli studenti sui rischi e sulle conseguenze dell’uso delle droghe per renderli promotori di comportamenti positivi all’interno della comunità in cui vivono. Il progetto si è concluso il giorno 24 ottobre con un focus sulla sessualità, sulle malattie sessualmente trasmissibili e la sensibilizzazione a promuovere la donazione di sangue, organi e tessuti. Le ore del corso, essendo riconosciute dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, valgono anche ai fini del P.C.T.O.
Nella scuola è fondamentale instaurare un costante e aperto dialogo con i giovani per renderli consapevoli dei rischi legati alle dipendenze, ad una sessualità irresponsabile e promuovere invece uno stile di vita sano che rappresenta invece l’unica strada per costruire un futuro solido. Un ringraziamento particolare alla responsabile della Croce Rossa locale Paola De Costanzo che si è attivata per la realizzazione dei Corsi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA