BOLSENA - Gli asili nido “L’Isola che non c’è” di Bolsena e “Oasi dei Piccoli” di Bagnoregio – gestiti entrambi dalla Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio di Orvieto – hanno dato il via a un progetto innovativo di scambio educativo-culturale, con l’obiettivo di arricchire le competenze professionali delle educatrici e offrire ai bambini nuove esperienze formative.

Al centro di questa iniziativa si trova l’idea di apprendimento reciproco e di “ibridazione pedagogica”: ogni nido pianificherà e realizzerà un’attività basata sulla propria filosofia educativa, condividendo le proprie competenze e conoscenze con l’altro.

Questo non solo amplia gli orizzonti delle educatrici, ma offre ai bambini un’incomparabile opportunità di intraprendere un viaggio di scoperta e auto-espressione.

Il progetto mira a raggiungere una molteplicità di obiettivi, quali: rafforzare le competenze professionali delle educatrici, che tempreranno la loro flessibilità e adattabilità abbracciando nuove metodologie e approcci educativi; accrescere le abilità sensoriali, manipolative e percettivo-motorie: i bambini sono coinvolti in attività che stimolano le loro capacità sensoriali, manipolative e percettivo-motorie, favorendo l’autoregolazione e l’espressività corporea; potenziare la rete territoriale: il progetto rafforza i legami tra i nidi di Bolsena e Bagnoregio, promuovendo la collaborazione e la condivisione delle conoscenze; apprendere sfondi educativi diversi: le educatrici acquisiranno una comprensione più profonda delle filosofie educative di ciascuno, ampliando le loro prospettive. Sviluppare, infine, l’adattabilità dei piccoli, che svilupperanno la loro capacità di adattarsi a nuovi ambienti e di interagire con individui sconosciuti.

Attività proposte dal Nido “L’Isola che non c’è” di Bolsena. Le educatrici di Bolsena proporranno un atelier immersivo basato su terra e acqua, elementi naturali che saranno esplorati attraverso attività manipolative e grafico-pittoriche che prevedono l’uso di materiali naturali e di recupero. Immagini dei due paesi e dei loro elementi naturali saranno proiettate sulle pareti per arricchire l’esperienza sensoriale e visiva.

Attività proposte dal Nido “Oasi dei Piccoli” di Bagnoregio. Con il progetto “Yoga Movement con il Draghetto Indy” le educatrici del nido di Bagnoregio propongono una singolare esperienza sensoriale e di rilassamento in un ambiente concepito come una perfetta replica di una “Stanza dello Yogi” con tappeti, coperte, candele e strumenti ancestrali.

Il draghetto Indy accompagnerà l’attività dei piccoli, che prevede una parte esplorativa degli strumenti e una fase di rilassamento, anche attraverso le musiche di Emiliano Toso, biologo molecolare e compositore, ritenute, per via dell’accordatura “naturale” a 432 Hz, particolarmente adatte ad entrare in risonanza con le energie della vita.

Le educatrici osserveranno come ogni équipe lavora con i bambini e come questi rispondono alle nuove figure educative e alle variazioni della routine giornaliera. Tale osservazione permetterà di comprendere meglio le dinamiche di adattamento e flessibilità sia degli educatori sia dei bambini, favorendo una crescita reciproca. Questo scambio educativo-culturale rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra comuni, volto a creare un tessuto sociale ed educativo più ricco e integrato. Il progetto si configura non solo come un’opportunità di crescita professionale delle educatrici, ma anche come un’esperienza formativa unica per i bambini, che potranno sperimentare nuovi stimoli e ambienti, arricchendo il loro percorso di crescita. Nei prossimi giorni sono previste due uscite “open-air” rivolte a bambini e famiglie: il 7 giugno visita a Civita di Bagnoregio con un laboratorio per sperimentare congiuntamente attività di manipolazione e socializzazione; il 25 giugno esperienza sensoriale al Parco di Turona.

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