TARQUINIA - L’impegno verso l’internazionalizzazione dell’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia, attuato con le attività didattiche di “Erasmus+ 2023-1-IT02-KA121-SCH-000122410”, è giunto all’ultima mobilità in accoglienza degli istituti partecipanti per questo anno scolastico.

Il progetto ha portato all’apertura del servizio podcast “European Connections”, fruibile sulla piattaforma “Spreaker”; alla realizzazione di vari podcast da parte di tutte le scuole partecipanti, compreso l’Istituto Kärlä di Saanemaa, in Estonia; e alla mobilità degli studenti tarquiniesi in Portogallo, Francia e Repubblica Ceca. Un gruppo di tredici studenti e due insegnanti del Collège Andre Ailhaud di Volx, in Francia, è stato ospite nella città etrusca dal 13 al 18 maggio.

“I ragazzi francesi – affermano dalla’IC “Ettore Sacconi” - hanno lavorato con i nostri studenti per realizzare dei podcast, scaricabili dalla piattaforma “Spreaker”, che ci daranno commenti, suggerimenti, ipotesi di miglioramento, come avvenuto in precedenza con i sedici ragazzi e i tre docenti della scuola Církevní základní škola ve Veselí nad Moravou, nella Repubblica Ceca, gli otto giovani e i tre docenti della scuola dell’Agrupamento de Escolas D. José I, Vila Real de Santo Antonio, in Portogallo”. Le giornate vissute all’estero hanno portato gli studenti dell’IC “Ettore Sacconi” a conoscere realtà educative diverse dalla propria e ad arricchire il proprio bagaglio di esperienze, relazioni e abilità comunicative.

“La stessa opportunità offerta dal soggiorno nella nostra città per i gruppi di partner stranieri – concludono dall’IC “Ettore Sacconi” -. Accompagnati dai nostri studenti, i ragazzi delle scuole europee aderenti al progetto hanno avuto modo di conoscere le caratteristiche ambientali, storiche e culturali del territorio tarquiniese. Sono passati dalla esperienza diretta delle origini storico medievali, aiutati dal professor Giuseppe Tiberi, all’esplorazione della riserva naturale delle saline, visitata sotto la guida attenta dei Carabinieri Forestali Alfredo Cea e Valentina Sabbatini. Hanno conosciuto l’arte etrusca, visitando il Museo Nazionale Archeologico di Tarquinia e la necropoli dei Monterozzi, e sono stati in viaggio d’istruzione a Roma. Hanno anche avuto modo di riflettere sull’importanza delle relazioni e del rispetto reciproco e sulla necessità di rispettare le regole.

Le giornate sono state allietate dalla partecipazione a giochi sportivi organizzati dai professori Simone Tifi e Sara Patarchi e dal laboratorio di ceramica curato dalla docente Annamaria Pirozzi con l’associazione Anziani con l’hobby del modellismo. I ragazzi hanno conosciuto la cucina italiana, pranzando alla mensa della scuola, grazie alla collaborazione con il Comune di Tarquinia. Un ringraziamento va, infine, alle famiglie che hanno ospitato gli studenti e reso questi scambi fortemente empatici e solidi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA