CIVITAVECCHIA – Preparare i tecnici della transizione energetica partendo dai banchi di scuola e, al tempo stesso, formare i ragazzi a quella che è la reale richiesta del mercato del lavoro. È questo l’obiettivo di “Energie per la scuola”, il percorso di orientamento e formazione specialistica giunto alla quarta edizione e presentato venerdì nell’aula magna dell’Istituto d’istruzione superiore “Guglielmo Marconi”, nell’ambito di un open day che ha visto la partecipazione di Enel, delle imprese dell’indotto e dell’ente di formazione Heading.

Lo scenario energetico è in continua evoluzione e, in questo contesto, Enel come capofila, una società del settore elettrico come Inpower e l’istituto di formazione Heading struttureranno, da gennaio a maggio, un percorso di 80 ore rivolto agli studenti delle quinte classi dell’istituto tecnico.

Le lezioni si terranno due pomeriggi a settimana, dalle 15 alle 19. La parte teorica sarà seguita, nella prima settimana di luglio, da 40 ore di pratica in un impianto a Terni. Una volta terminata questa fase sette aziende offriranno contratti di apprendistato ai ragazzi più motivati. La dirigente scolastica Sabrina Quintili ha sottolineato come il Marconi, fin dalla sua nascita, lavori a stretto contatto con il tessuto produttivo locale, in particolare con Enel, e come stia accompagnando la riconversione delle centrali del territorio rafforzando l’offerta tecnica, i percorsi di PCTO, i legami con gli ITS e le università per offrire ai ragazzi alternative vere e aderenti ad un mercato del lavoro che cambia.

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