TARQUINIA - Si svolgerà a partire dalle ore 8,45 l’ultima delle tre giornate dedicate al Certame, in onore di Vincenzo Cardarelli. Dopo i saluti istituzionali, seguirà l’omaggio a Cardarelli con le relazioni dei professori Adele Dei (Università di Firenze) – “Cardarelli: temi dell’addio e Paolo Procaccioli (Unitus Viterbo) – “Giuseppe Raimondi e ‘la parola giusta di Cardarelli”. Gli intermezzi musicali saranno a cura del M° Gabriele Ripa e della cantante Martina Maggi. A chiusura la scuola offrirà un buffet di saluto.

Sarà presente la Commissione di valutazione degli elaborati prodotti dagli studenti che decreterà i vincitori della VII edizione del Certame Cardarelliano: il presidente della Commissione è il prof. Tiziano Torresi (Unitre di Roma); Paolo Marini (Unitus di Viterbo); Daniela Mangione (Università dell’Aquila); Rino Caputo (Università Torvergata Roma), Fabio Canessa (professore , critico letterario, assunto da poco presso il Ministero della Cultura).

Tre i premi a disposizione : il 1° premio di 500 euro consegnato dal rappresentante della Fondazione Carivit (sponsor). Il 2° premio di 300 euro consegnato dal rappresentante della Fondazione Cariciv (sponsor). Il 3° premio 200 euro consegnato dalla presidente del Lions Club dott.ssa Laura Voccia.

“Il 13 aprile in una delle più belle sale della biblioteca comunale,la Sala delle feste, la nostra scuola, l'Istituto Vincenzo Cardarelli, ha inaugurato ufficialmente la VII edizione del Certame Cardarelliano. Dopo gli anni di fermo dovuti alla pandemia, non vedevamo l’ora di riprendere questa manifestazione, così cara a noi e alla città di Tarquinia. studenti, provenienti da varie scuole d’Italia e d’Europa (Madrid), sono stati accolti, dalle Proff.sse Anna Maria Vinci (referente del progetto), Stefania Sabbatini, Sabrina Subrizi, Claudia Piastra, Laura Federici e Mirko Mendolia. Il poeta Davide Rondoni, nostro ospite, ci ha ricordato con una travolgente lezione densa di "comunicatività" di quanto l'arte non sia solo espressione, ma una tecnica che unita al talento ci permette di conoscere la vita. Ha paragonato la poesia ad una sedia che l'autore ha fatto/scritto per farci mettere seduti per leggere e interpretare la nostra esistenza attraverso la bellezza delle parole. Ci ha ricordato l'emozione che c'è dietro ad un indugio, perché la fretta e l'avidità rovinano i rapporti. Si è soffermato sull'importanza di essere compresi perché "compreso" vuol dire prendere con sé. Infine leggendo e commentando una delle poesie più belle, "Adolescente", di Cardarelli ci ha fatto tornare tutti ragazzi e ai giovani presenti ha offerto una lettura della loro età attraverso il ritmo e la profondità delle parole del nostro Cardarelli”.

Ieri nella sala consiliare del Comune si è svolta la relazione dei professor Rino Caputo, Annamaria Andreoli e Simone Casini, mentre gli studenti effettuavano la prova. Oggi è la volta della premiazione degli studenti.

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