CIVITAVECCHIA - Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato questa mattina la nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica presso l'ospedale San Paolo.



Si tratta dell'unica risonanza magnetica della Asl Roma 4 ed è stata realizzata con finanziamenti regionali per un importo pari a 1,3 milioni di euro. In questa cifra sono compresi, oltre ai costi dell'apparecchiatura di ultima generazione, anche quelli sostenuti per i lavori necessari all'adeguamento degli spazi che la ospitano. I locali in cui è stato allocato il nuovo impianto di Rmn occupano una superficie di 330 mq, sono stati completamente ristrutturati e si trovano al piano seminterrato dell'ospedale.



Nicola Zingaretti: "Qui a Civitavecchia c'è un vero e proprio modello di buona sanità. Grazie a chi finora ha tenuto duro, specie nella provincia, garantendo i livelli di assistenza degni. L’attivazione di questa risonanza magnetica non è una parentesi nel deserto, ma un tassello nella ricostruzione della sanità regionale. Oggi questo ospedale è un esempio di come può aumentare la qualità dell'offerta sanitaria, tenendo sotto controllo i conti. Il San Paolo è un punto di riferimento in molti settori, come la diabetologia e la rete perinatale".



Giuseppe Quintavalle: "L'inaugurazione rappresenta un momento importante. Il problema oggi è colmare le lacune di personale che si sono create negli anni. Con l'impegno anche della direzione amministrativa sono già stati raggiunti traguardi importanti, come ad esempio le ultime deroghe che permetteranno di dare ossigeno a chi sta lavorando in difficoltà. Agli uffici della Regione abbiamo comunque già rappresentato ulteriori percorsi di sblocco per contratti a tempo indeterminato e determinato, anche in vista dell’estate. La risonanza è certamente un passo importante per l’azienda, prima ed unica; i nostri radiologi soddisfatti. Abbiamo chiesto l'affiancamento con il Sant’Andrea per la formazione. La risonanza magnetica servirà inizialmente per i ricoverati, per evitare trasferimenti in ambulanza a Roma o Viterbo, poi pian piano per esterno e reparti ambulatoriali. Non nasce per l’urgenza ma sarà a disposizione del radiologo e del pronto soccorso per stabilire il reale uso dell’apparecchio in tutte le circostanze, nell’ambito di concetti clinici e tecnici. Dobbiamo dire grazie anche al professor Tagliaferri, primario da sempre, che ha dato un forte impulso alla radiologia che da oggi, con questo apparecchio, va a completare tutta la sfera diagnostica tipica di una buona e grande radiologia.



Antonio Cozzolino: "Oggi ho partecipato all'inaugurazione della nuova risonanza magnetica insieme al Governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed al Direttore Generale della Asl Roma 4. È un passaggio rilevante per la nostra comunità perché l'ospedale San Paolo da oggi avrà a disposizione una nuova tecnologia da dedicare alla cura dei pazienti. Non ho però potuto esimermi dal sottolineare come l'adeguamento delle strutture debba andare di pari passo all'adeguamento numerico del personale che opera presso l'ospedale. Il reparto di Radiologia ed il Pronto Soccorso sono infatti carenti in medici, tecnici ed infermieri ed è solo grazie alla grande professionalità ed al sacrificio dei pochi attualmente in organico che la ASL riesce a garantire le emergenze, mentre troppi cittadini si sentono negare appuntamenti radiologici, a causa di liste d'attesa sature per tutto il 2016. Nel mio intervento ho quindi ricordato come il blocco delle assunzioni abbia ridotto al minimo storico l'organico operante al San Paolo. Si inaugura la Risonanza ma tra le deroghe alle assunzioni si è previsto il personale per farla funzionare? Il presidente Zingaretti e il direttore Quintavalle si sono impegnati affinché nelle prossime deroghe di assunzione le improcrastinabili esigenze di Civitavecchia siano tenute in opportuna considerazione. Come Sindaco non mancherò di ricordare le necessità del territorio, anche a costo di risultare sgradevole in occasione dei momenti di inaugurazione come oggi, perché un ospedale che funziona ha bisogno sia di nuovi macchinari ma soprattutto di personale che possa dedicarcisi".