Il problema del sovrappeso è una condizione che riguarda tantissime persone. Solo in Italia, sono 18 milioni le persone con un BMI troppo alto (fonte dei dati: Italian Obesity Barometer Report). Considerando le potenziali conseguenze che può portare l'eccesso di peso, è naturale impegnarsi per risolvere il problema.

Negli ultimi anni, considerando l'aumento della sedentarietà a causa dello smart working, tantissime persone hanno deciso di cambiare le proprie abitudini a tavola.

A prescindere dai gusti, sono poche e semplici le regole base da seguire. Prima di tutto, è il caso di non saltare mai la colazione e di includere, nell'ambito del primo pasto della giornata, anche le proteine.

Come dimostrato da diversi studi scientifici, questi nutrienti aiutano a tenere sotto controllo l'appetito e contribuiscono all'ottimizzazione della massa muscolare.

Un'altra raccomandazione da tenere in considerazione riguarda il fatto di consumare cinque pasti, tre principali e due spuntini. Consumarli a metà mattina e a metà pomeriggio evita il sovraccarico a livello digestivo e metabolico. Inoltre, contribuisce alla riduzione dell'assunzione di calorie nel corso dei pasti principali, con tutti i vantaggi del caso per quanto riguarda il calo ponderale.

L'integrazione, di cui si parla spesso quando si discute di perdita di peso, può aiutare, ma deve essere presa in considerazione in associazione a una dieta sana. Fondamentale è ovviamente acquistare prodotti solo da canali certificati, come ad esempio, quelli disponibili nella sezione integratori dimagranti di Farma27, una delle e-farmacie più famose in Italia.

Proseguendo con i consigli da seguire per tenere sotto controllo il peso corporeo, un doveroso cenno va dedicato all'assunzione di frutta e verdura. Gli esperti di nutrizione raccomandano di consumarne 5 porzioni al giorno, possibilmente di stagione. Così facendo, si rende protagonista della propria routine alimentare una scelta non solo salutare per il corpo, ma anche sostenibile per l'ambiente.

La frutta e la verdura aiutano nei percorsi di mantenimento e perdita del peso per diversi motivi. Tra questi è possibile includere l'apporto di fibre, nutrienti che massimizzano il senso di sazietà e aiutano a riequilibrare l'intestino - la stipsi può essere un fattore causale dietro l'aumento ponderale - ma anche il contenuto d'acqua, notoriamente fondamentale per dimagrire.

Quando si punta a riacquisire la forma fisica o a mantenerla, non bisogna eliminare alcun nutriente, carboidrati in primis. Per rendersi conto della loro importanza, basta ricordare che il nostro cervello funziona a glucosio.

Il segreto sta nel sceglierli bene, focalizzandosi su quelli integrali. I cibi che li contengono, tra i quali è possibile includere cereali come l'orzo e il farro, hanno il vantaggio di essere ricchi di fibre. In questo frangente, il loro beneficio principale consiste nel contribuire al rallentamento dell'assorbimento dei carboidrati nel sangue. Il risultato? La riduzione del rischio di avere a che fare con i picchi glicemici, una condizione che può causare un incremento del desiderio di cibi zuccherati.