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TARQUINIA - Continua l’incessante attività sul territorio del Lions Club di Tarquinia soprattutto a tutela della salute di adulti e bambini e grandissima adesione ha riscosso il service Lci “Sight for Kids” che il club ha proposto all’Istituto Ettore Sacconi e indirizzato ai bambini della scuola dell’infanzia, per promuovere la prevenzione all’Ambliopia, attraverso uno screening completamente gratuito.
Vista l’importanza del tema proposto, l’iniziativa ha accolto subito grande interesse da parte della scuola ma anche da parte delle famiglie coinvolte che hanno risposto numerose e aderito con entusiasmo al service. Lo screening, svoltosi durante tutta la mattinata di venerdi 31 presso il plesso scolastico “Valdi “e presso il “Leoni”, ha coinvolto 162 bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, grazie al fondamentale apporto professionale del professor A. Carnevalini, specialista in Oculistica, nonché presidente di zona del Lions, che si è messo a disposizione del club e della scuola con la sua grande esperienza, coadiuvato per le visite dalla dottoressa Laura Voccia e dalla dottoressa Antonella Tenan. A ciascun bambino è stato consegnato un referto con l’esito dello screening da consegnare alle famiglie. Sono stati segnalati 19 casi di Ambliopia, di cui quattro nei bambini di 3 anni, 6 in quelli di 4 anni e 9 in quelli di 5 anni, per i quali si è consigliato di effettuare una visita oculistica più completa. «La patologia oculare più frequente nei bambini è l’Ambliopia, nota anche come “occhio pigro” – riferisce la dottressa Voccia, presidente del Lions club di Tarquinia nonché specialista in Oculistica - e le cause più comuni sono lo strabismo e i vizi di refrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo). L’Ambliopia è una patologia misconosciuta in quanto usualmente gli occhi non presentano danni visibili, per cui il bambino ha comportamenti del tutto normali e non mostra difficoltà nell’eseguire i compiti o nelle altre comuni attività quotidiane. Questo accade perché il cervello si adatta utilizzando solo le immagini nitide che provengono dall’occhio sano ed ignorando quelle sfocate trasmesse dall’occhio con alterazioni funzionali. L’Ambliopia, se non curata, è tuttavia una condizione che può comportare serie conseguenze. La diagnosi precoce è indispensabile per una ottimale correzione ed il completo recupero della funzione visiva, motivo per cui il nostro club ha ritenuto questo service di estrema importanza e ha voluto presentarlo alla dirigente Boem che si è messa subito a disposizione insieme a tutto il corpo docente per la sua realizzazione. A loro vanno i miei più sentiti ringraziamenti sia per la perfetta organizzazione ma anche per la gentilezza e ospitalità offertaci, estesi al professpr A. Carnevalini che è riuscito con grande umanità a valutare i tantissimi bambini presenti e alla dottoressa Antonella Tenan per il supporto e la disponibilità nell’esecuzione dello screening».
«E’ sempre una gioia - conclude la Voccia - poter essere utile agli altri soprattutto quando si tratta di salvaguardare la salute dei più piccoli e il poter trascorrere una giornata con tanti meravigliosi “cuccioli”, tutti estremamente educati e collaborativi, ci ha ripagato della fatica e ci ha riempito il cuore di gioia. Sicuramente proseguirà la nostra collaborazione con le scuole cittadine per altre numerose e importanti iniziative».
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