Con il termine trading online si identifica un tipo di operatività sui mercati finanziari molto versatile: tale approccio, infatti, consente di generare valore dalla compravendita di un determinato asset, come avviene nei tradizionali posizionamenti buy and hold che puntano ad una rivalutazione del medesimo, ma anche dalla speculazione sulle tendenze dei corsi al ribasso.

Un siffatto modus operandi è attuabile ovviamente, attraverso l'uso di piattaforme di negoziazione avanzate: difatti i tool in questione, oltre a presentare un'interfaccia grafica essenziale per analizzare le quotazioni dei degli asset trattati, dovrebbero implementare lo short selling, per cogliere le opportunità che si concretizzano nei downtrend, e la leva finanziaria, per sfruttare le piccole oscillazioni di prezzo del sottostante.

Grazie ai servizi di intermediazione erogati dai broker online è possibile utilizzare piattaforme con tali caratteristiche a condizioni molto interessanti: queste realtà, infatti, utilizzano i circuiti over the counter, per mettere in comunicazione gli investitori con le varie piazze di scambio; per questo motivo sono in grado di offrire account gratuiti attivabili con capitali di partenza esigui e profili commissionali estremamente vantaggiosi.

È chiaro che, per ottenere risultati degni di nota con un'operatività del genere, è necessario definire una solida strategia, ossia quell'insieme di regole che determinano i tempi e le modalità di negoziazione su un asset specifico. Tutto ciò implica la maturazione di un adeguato background finanziario da parte dell'investitore: questo know how si può acquisire però anche attraverso la formazione gratuita offerta dai broker online ai propri iscritti.

Inoltre, alcune strategie funzionanti per il trading sono attuabili anche senza avere particolare esperienza nel settore. Infatti, gli intermediari otc propongono insieme al tool di investimento meccanismi di sharing grazie ai quali gli utenti hanno l'opportunità di visualizzare i trade di terzi ed eventualmente replicarli -in automatico o manualmente- su un account personale.

Gli strumenti di analisi per eseguire una strategia operativa

I trading tool dei broker online sono equipaggiati con tutti gli indicatori e gli oscillatori impiegati per effettuare valutazioni di carattere grafico sugli asset oggetto di compravendita; come se non bastasse i software più sofisticati, attraverso il loro linguaggio di programmazione, permettono di compilare strumenti di analisi proprietari, script e persino expert advisor.

Questi ultimi dispositivi in particolare possono essere utilizzati per sistematizzare l'esecuzione degli ordini e la gestione delle posizioni, per eliminare completamente il fattore discrezionale da una strategia di trading. Con una infrastruttura così ricca è palese che un investitore sia in grado di mettere in piedi qualsiasi tipo di operatività.

Position trading e tecniche operative trend following

I profili, che prediligono un trading rilassato con una bassa frequenza di disposizione degli ordini, di solito utilizzano strategie di posizione (quello che in gergo viene definito position trading): un approccio di questo tipo viene strutturato con tecniche trend following e ha l'obbiettivo di allinearsi ed intercettare le tendenze di prezzo sui time frame di medio e lungo termine, sfruttando gli eccessi nella direzione del movimento per alleggerire la posizione e i pullback per ripristinare la size.

I cassettisti, naturalmente, rappresentano i position trader per eccellenza, ma anche gli speculatori in alcune circostanze, seppur su orizzonti temporali più brevi, possono utilizzare specularmente questo stile di negoziazione.

Strategie di trading ad alta frequenza

Alcune strategie, invece, sono particolarmente indicate per chi utilizza piccoli capitali: in casi del genere la minor consistenza di risorse deve essere surrogata con l'impiego della leva finanziaria e l'incremento della frequenza dei trade; è importante sottolineare che tale approccio richiede una grande disciplina e l'uso sistematico di stop loss e ordini condizionati, per gestire adeguatamente il rischio.

Dallo scalping -che identifica l'operatività più frenetica- al trading intraday gli investitori possono scegliere la formula che meglio si sposa con le proprie caratteristiche e con il piano commissionale sottoscritto presso l'intermediario finanziario di riferimento.