MATTEO CECCACCI



A Civitavecchia è ormai una realtà consolidata per quanto riguarda il calcio cittadino. La Leocon è dal lontano 2012 - anno in cui è nata - che sforna continui successi e da sette anni a questa parte non ha mai smesso. Tolta l’ultima parentesi della scorsa annata, ossia l’unione del settore giovanile con il Civitavecchia Calcio 1920, la realtà del quartiere di San Gordiano oggi ha ancora voglia, più del primo giorno, di ripartire e di ingranare subito la quinta per stupire i propri sostenitori che hanno il desiderio di tornare a festeggiare quanto prima le tante vittorie bianconere.

A presentare le tantissime novità di quest’anno, dal settore giovanile alla Scuola Calcio, dagli allenatori agli istruttori, è il presidente Stefano Ambrosi, lo storico capitano e portiere della Ternana classe ’74 - 45 anni compiuti lo scorso 8 maggio - ritiratosi dal calcio professionistico a maggio 2013.

Da quel momento si è insediato in pianta stabile a Viale Giulio Bianconi per seguire passo passo i suoi ragazzi, cercando di farli crescere e maturare sotto ogni aspetto.

In questa stagione Ambrosi oltre ad essere il patron ricoprirà ben tre incarichi: allenatore dell’Under 17-categoria 2003, direttore sportivo e preparatore dei portieri dell’agonistica.

PRONTI A PARTIRE. «Siamo carichi ad iniziare questa nuova stagione sportiva 2019/2020 - esordisce il presidente della Leocon - con molta serenità e felicità. Abbiamo allestito buoni organici e siamo orgogliosi di quanto fatto finora. Partendo dal nostro raduno che abbiamo svolto a Fiuggi da lunedì 2 a sabato 7 settembre posso affermare che tutti i ragazzi delle squadre che hanno partecipato, ovvero Under 14, 16 e 17 più gli Esordienti 2007 sono molto motivati e vogliosi di iniziare i rispettivi campionati per dare il meglio di se stessi in campo per cercare di raggiungere l’obiettivo di squadra.

Durante quel periodo è andato tutto per il verso giusto, un raduno precampionato perfetto, ci siamo divertiti tantissimo. Cinque intensi giorni immersi nel vero e sano sport, facendo decine di attività come piscina e tanto altro. Sono molto soddisfatto, soprattutto per i numeri, visto che c’è stata la presenza di 65 giocatori e 10 tecnici».

L’AGONISTICA. Il presidente ha poi fatto il punto sul settore giovanile svelando i nomi di tutti gli allenatori delle squadre illustrando gli obiettivi da centrare.

«Quest’anno avremo quattro squadre, tre provinciali e una regionale, che vanno dal 2003 al 2006. Io oltre ad essere direttore generale allenerò l’Under 17 (2003) ma al mio fianco avrò ottimi nomi di tecnici preparati come quelli di Enrico Gallina che dirigerà l’Under 16 (2004), Fabrizio Sale che avrà l’Under 15 (2005) e Luca Mariantoni che allenerà l’Under 14 Regionale (2006). Gli obiettivi? Già fissati: mantenere la categoria regionale 2006 e cercare specialmente nei 2004 di riconquistare il Regionale che lo scorso anno ci è stata defraudato dalla Federazione. Con le altre compagini cercheremo sicuramente di fare buoni campionati con l’intento di far crescere i ragazzi. Poi vedremo durante l’arco dei mesi come andranno le cose.

Ad oggi manca più di un mese all’inizio delle competizioni visto che i Regionali cominceranno nella settimana sabato 5 e domenica 6 ottobre mentre i Provinciali prenderanno il via due settimane dopo, sabato 19 e domenica 20 ottobre».

SCUOLA CALCIO. Ma c’è anche il fiore all’occhiello di ogni società locale, così come la Leocon che al momento vanta più di 180 iscritti e numerosi gruppi: «Abbiamo aperto appena due settimane fa l’intera attività insieme al direttore sportivo Corrado Tamalio - spiega a tal proposito Ambrosi - infatti stiamo tutt'ora in fase di allestimento per formare alcuni team. Ma già abbiamo gruppi di base molto importanti come la categoria anno 2007, due gruppi 2009, un gruppo 2010 che sta in fase di completamento e infine due/tre gruppi 2011. Adesso invece stiamo aspettando i più piccolini dal 2012 al 2015, ricordando a tutti che le attività fino a fine mese sono gratuite e per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi alla segreteria dell’impianto sportivo aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 oppure contattando i numeri 076626118-3289632611.

Ci tengo a dire che ci saranno parecchie novità e istruttori tutti qualificati.

Per quanto mi riguarda c'è molta voglia comunque di ribadire che l'ambiente Leocon è un ambiente particolare perché è l'unica associazione a conduzione familiare, quindi chiaramente c'è uno spirito di unione e di integrazione totalmente diverso. Quest’anno inoltre abbiamo fatto un'ottima collaborazione con l'Evergreen del presidente Luigi Paolini e questo mi entusiasma molto».

«HO VISTO STAGE PER BAMBINI: SONO SBALORDITO» L’ex numero uno della Ternana però rilascia anche parole dure, o per meglio dire il proprio pensiero riguardo degli stage svolti da altri club in città: «Da patron - dice Ambrosi - devo dire che rimango sbalordito nel constatare che su Civitavecchia anno dopo anno si peggiora sempre di più. E mi spiego: non capisco perché si arrivano a fare stage estivi su categorie anno 2011 e 2012. Credo veramente che si stia portando all'accesso e all'esasperazione quello che è il concetto di fare le squadre basate sulla selezione. Anche perché a tutt'oggi su Civitavecchia non vedo che ci sia una squadra professionistica che si può permettere di fare questo tipo di discorso, a partire dal Civitavecchia Calcio 1920 che è la realtà più forte a finire con le altre squadre di calcio come noi. Credo veramente che bisogna cercare di darci una ridimensionata, perché ripeto, non abbiamo un calcio professionistico e non è bello creare illusioni ai genitori e in particolar modo ai bambini. Quindi noi partiamo con questo nuovo concetto. Sicuramente le selezioni naturali i nostri ragazzi l'avranno nel corso della crescita quando dovranno entrare a far parte dell'agonistica. Ma portare questo concetto a categorie come il 2010, 2011, 2012 e 2013 credo sia troppo eccessivo.

Sono sicuro comunque che l’intera attività della Scuola Calcio quest’anno mi regalerà moltissime emozioni, grazie anche agli istruttori Aurelio Rago che avrà i 2007, Mario Giordano con Marco Leoni che alleneranno i 2009, Corrado Tamalio i 2010 e la coppia Paolo Romitelli-Luciano Corsini che seguiranno i classe 2011. Presenti anche il preparatore dei portiere Daniele Remedi, Paolo Emili e Pietro Aiello. Concludo dicendo che per le nostre attività abbiamo la miglior struttura di Civitavecchia. La nostra Scuola Calcio infatti può vantare una struttura e un campo con tutti i parametri di sicurezza federale, a partire dall'imbottitura sui pali al campo a misura dei bambini e di questo ne siamo orgogliosi. Vorrei inoltre precisare che anche noi abbiamo il campo di proprietà».

I RINGRAZIAMENTI. Dulcis in fundo il presidente Stefano Ambrosi dopo aver fatto il punto della situazione sulla Leocon post raduno, presentato gli allenatori e le squadre dell’agonistica e della Scuola Calcio conclude con dei ringraziamenti parlando anche dei progetti da migliorare e da portare avanti: «Vorrei ringraziare pubblicamente - dice Stefano Ambrosi - Ivano Iacomelli per la collaborazione avuta nella passata stagione, perché è una delle poche persone con cui veramente ho avuto un grande feeling. Un ringraziamento grande a tutti i tecnici che l'anno scorso sono stati con noi e un abbraccio particolare a chi è stato con noi in tutti questi anni.

Insieme al mio staff dirigenziale auguriamo un grosso in bocca al lupo a tutte le altre Scuole Calcio della città.

Riguardo le cose da migliorare e perfezionare durante quest’annata cercheremo di rendere straordinari tutti i tornei casalinghi che abbiamo fatto puntando chiaramente sulla nostra punta di diamante che è il Luca Di Ianne che a maggio scorso ha riscosso tantissimi successi e non a caso già parecchie società di Roma mi hanno dato nuovamente l'adesione per una nuova partecipazione».

Dunque, si è percepito dalle parole del presidente Stefano Ambrosi che la sua Leocon ha tanta voglia di fare, di sorprendere, di vincere e di esultare come ai vecchi tempi, ma per far sì che questo accada servirà la bravura degli allenatori e il talento dei giocatori che avranno l’obbligo, sì di divertirsi, ma anche di puntare in alto cercando di ottenere importanti successi in modo tale da riportare la Leocon ai vecchi fasti.

L’inizio dei campionati è dietro l’angolo e il presente parla chiaro, il futuro è tutto da scrivere e se il calcio rimane scritto veramente, l’avventura della Leocon è tutta da vivere.