CIVITAVECCHIA – La location è bellissima e informale, poi d’estate ti fanno mangiare nella parte sottostante il ristorante, con i piedi nella sabbia. Era a pranzo, di giorno feriale, il locale pienissimo (anche fuori), unica pecca ci volevano un po’ di pannelli fonoassorbenti (troppo frastuono!) Abbiamo cominciato con trionfi di crudo, ostriche e tartare di tonno, quest’ultima non eccellente come il resto, forse eccessivamente coperta da altri sapori; ottimo il polpo scottato con “Panzanella” e friggitelli e ancor di più il polpo, patate e olive taggiasche. Sui primi merita segnalare i Pici “senesi” con gambero rosso di Mazara, datterino giallo e bottarga, ma buoni gli spaghettoni ai ricci di mare. Per i secondi, arrivati – come al solito satolli – ci siamo limitati a un’ottima tagliata di tonno servita con cipolla e salsa tzatziki.

Sulle “Dolcezze” da segnalare sia il Babà Sal De Riso che i sottoveli cioccolato e pistacchio. Cantina con ottime etichette e un moderato ricarico. Servizio attento e gentile. Il conto onesto, il pesce era freschissimo.

Il Trabucco

Lungomare G. Marconi, 123

S. Marinella

Mez.