Esev-Ctp Viterbo Formazione e Sicurezza (Scuola Edile) e collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Viterbo hanno sottoscritto una duplice convenzione finalizzata a definire, organizzare ed erogare percorsi formativi, seminari e convegni professionalizzanti nel settore delle costruzioni.

Scopo dell’accordo è incrementare presso professionisti e studenti la cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, inclusi i cantieri temporanei e mobili. Il presidente di Esev-Ctp Sergio Saggini e quello del collegio dei geometri e geometri laureati Gianluca Fociani hanno espresso soddisfazione per questa collaborazione intrapresa, la cui validità ha durata triennale rinnovabile. Nello specifico, i percorsi formativi saranno rivolti sia ai geometri professionisti iscritti all’albo sia agli iscritti al registro praticanti, nonché agli alunni degli istituti Cat (Costruzioni, Ambiente e Territorio) del territorio provinciale. Inoltre, sarà organizzato un corso base di Bim (Building Information Modeling) dal titolo “Programma di qualificazione individuale Buildingsmart” rivolto esclusivamente agli iscritti al collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Viterbo, finalizzato all’insegnamento di caratteristiche e vantaggi di questo metodo complesso e innovativo di organizzazione per il settore edilizio che permette di condividere e utilizzare dati e informazioni in modo efficiente da parte di tutti gli attori durante l’intero ciclo di vita di un manufatto architettonico. Il corso sarà erogato da Esev-Ctp Viterbo Formazione e Sicurezza attraverso propri docenti qualificati. «L’edilizia è un settore in netta crescita – dichiara Sergio Saggini, presidente Esev-Ctp Viterbo – in cui stanno emergendo nuove professionalità. In qualità di Scuola Edile siamo estremamente soddisfatti di questa convenzione con il collegio dei geometri, che si aggiunge a quella già stipulata con Ance, alle collaborazioni con gli istituti scolastici della Tuscia e con la casa circondariale di Viterbo, e che ci consentirà di fornire alle imprese e ai professionisti presenti e futuri una formazione sempre più aggiornata e specializzata in materia di igiene e sicurezza sui cantieri, in linea con i nuovi bisogni dell’edilizia». Nel corso dell’incontro è emersa inoltre la difficoltà da parte delle scuole Cat (ex geometri), nonostante la carenza di personale specializzato che il comparto edilizio soffre e la conseguente forte offerta di lavoro, a rendersi attrattive per gli studenti, quando invece attraverso specifiche attività di relazioni si potrebbero illustrare in modo efficace ai ragazzi e alle loro famiglie le notevoli opportunità formative e gli sbocchi professionali che in realtà tali scuole sono in grado di offrire. La collaborazione sempre più stretta tra la Scuola Edile e gli istituti del territorio agevolerà sicuramente questo processo comunicativo.

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