CIVITAVECCHIA – “Tutti uniti per costruire il Carnevale di Civitavecchia”. È quanto emerso ieri mattina in Fondazione Cariciv dove il coordinamento di “Io Faro Carnevale”, chiusa una venticinquesima edizione di successo e di grande partecipazione, ha voluto ringraziare quanti si sono prodigati e messi a disposizione per far sì che la città, anche quest’anno, potesse godere della festa rappresentata dalla sfilata dei carri.

Targhe e riconoscimenti per l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Ernesto Tedesco, dagli assessori Francesco Serpa e Simona Galizia, e dal consigliere Matteo Iacomelli, che per questa edizione sono riusciti a garantire anche un importante finanziamento economico, impegnandosi anche per il prossimo anno. Targa per il presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco, con l’ente che crede fermamente nella manifestazione, non facendo mancare il proprio supporto. E poi il dirigente della Polizia di Stato Luca Pipitone, che ha seguito ed indirizzato il gruppo per la parte riguardante la sicurezza riconoscendo l’ottima risposta della città, e l’ingegner Pietro Rinaldi che ha messo a disposizione la propria professionalità. E ancora la Polizia locale, l’associazione Polizia di Stato, la Protezione Civile, la Croce Rossa per la collaborazione fondamentale. E soprattutto la Compagnia portuale, presente ieri con il presidente Patrizio Scilipoti ed il vice Mirko Arcadi: Cpc che anche quest’anno ha messo a disposizione un proprio capannone senza il quale sarebbe stato impossibile realizzare e custodire i carri fino all’uscita per la sfilata. È questo uno dei punti messi in luce durante la mattinata: la necessità di poter avere un capannone non solo per il due mesi di preparazione dei carri, ma tutto l’anno, in modo tale da poter iniziare un percorso che strutturi il carnevale, lo renda una manifestazione “più solida”.

«In altri paesi e città – ha infatti ricordato Sarracco – nel momento in cui si chiude un’edizione, già sui lavora a quella successiva: ecco, noi dobbiamo arrivare a quel punto. Abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare. Partiamo dal reperimento di una struttura adeguata e torniamo a realizzare il manifesto, che contraddistingue il nostro carnevale». Il primo cittadino ha assicurato di portare all’attenzione della Regione Lazio questa manifestazione, «proponendola all’assessore alla Cultura per cercare di reperire altri fondi necessari per la buona riuscita dell’evento». Particolarmente soddisfatto il patron del carnevale cittadino, Sebastiano Petrarolo, che ha ringraziato soprattutto i cittadini, quelli che hanno partecipato alla sfilata e quelli che sono scesi in strada per assistere alla manifestazione, partecipando alla festa, ed i volontari che, instancabilmente, hanno lavorato giorno e notte per la sfilata. Con lui anche Roberta Galletta, presidente dell’associazione capofila Giocofesta, e Gioia Lestingi, direttrice artistica della sfilata, le quali hanno descritto il carnevale come una delle più belle esperienze della città, in grado di coinvolgere tutti, attraverso un lavoro di squadra, una collaborazione, una partecipazione importante.

Adesso l’obiettivo è quello di guardare avanti, l’impegno sulla carta c’è, da parte di tutte le realtà coinvolte: quello di mettere in campo una sinergia positiva per far sì che Civitavecchia possa avere il suo carnevale, che possa organizzarlo per tempo, che posso diventare anche occasione di richiamo turistico.