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Nella foto la conduttrice della serata Margherita Schirmacher, il Sindaco Marco Prendibene, il direttore corporate affairs di Tirreno Power, Enrico Erulo
CIVITAVECCHIA – «La città di Civitavecchia accoglie con entusiasmo la terza edizione del Premio Strega Poesia, confermandosi sempre più come polo culturale di rilievo nel panorama nazionale». Con queste parole, pronunciate ieri sera dal sindaco Marco Piendibene alla Cittadella della Musica, si è aperta una delle serate letterarie più attese dell’estate civitavecchiese.
«Civitavecchia – ha aggiunto il primo cittadino – è fortunata ad avere l’attenzione di Tirreno Power e della Fondazione Bellonci. Il Premio Strega Poesia si affianca ad altri eventi importanti come l’incontro con i finalisti del Premio Campiello e la nascita del Premio Eugenio Scalfari. Tutto questo segna un percorso di caratterizzazione di una città che non è soltanto produttiva, ma sempre più attenta alla cultura».
Sul palco, condotti dalla giornalista Margherita Schirmacher, si sono alternati i tre finalisti del prestigioso concorso: Alfonso Guida con Diario di un autodidatta (Guanda), Jonida Prifti con Sorelle di confine (Marco Saya) e Marilena Renda con Cinema Persefone (Arcipelago Itaca). A impreziosire la serata, l’intervento dello scrittore Paolo Di Paolo, finalista al Premio Strega Narrativa 2024, con un monologo ispirato all’affresco di Raffaello Il Parnaso.
Ma a conquistare il pubblico con suggestioni e atmosfera è stato Andy dei Bluvertigo: le sue note hanno chiuso la serata lasciando gli spettatori rapiti e commossi, in un perfetto connubio tra poesia, parola e musica. Un’altra tappa importante per la Civitavecchia della cultura.
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