CIVITAVECCHIA – Squadra che vince non si cambia. E così Wolli e Felix, Giordano Tricamo, Luca Grossi e Viviana Astuti di Spazio Eira, insieme al Comune e in particolare all’assessore ai Servizi Sociali Deborah Zacchei, hanno lanciato la sesta edizione di San Romolo, l’evento musicale a fondo benefico in programma l’8 marzo prossimo al teatro Traiano.

Una macchina ormai rodata quella che organizza la serata e che, anche quest’anno, chiama a raccolta le band del territorio che da oggi potranno iscriversi per presentare una rivisitazione, nel proprio stile, di qualsiasi canzone abbia partecipato al Festival di Sanremo. Ci sarà tempo fino al 12 febbraio – in modo da poter eventualmente proporre anche uno dei brani in gara quest’anno al festival di Sanremo - per presentare la propria candidatura attraverso il form sul sito www.sanromolo.show; il 15 febbraio verranno annunciati i gruppi che saliranno sul palco del teatro cittadino per emozionare, divertire e raccogliere fondi da destinare proprio a Spazio Eira. «Quest’anno il ricavato della serata – ha spiegato la presidente Viviana Astuti – servirà a finanziare un progetto di inclusione lavorativa che stiamo portando avanti insieme al Villaggio del Fanciullo. Siamo lusingati di continuare a far parte di questa iniziativa; anche per i nostri ragazzi è un’esperienza entusiasmante salire sul palco».

Anche quest’anno saranno due i premi che verranno assegnati: il premio San Romolo dedicato al compianto Alessandro Dimito che consiste in un buono TicketOne per vivere un’esperienza musicale, ed il premio Solidarietà per la band che genererà più donazioni per l’associazione. «Musica e sociale si fondono insieme in questo format – hanno spiegato Giordano Tricamo e Valerio Mandrici – è anche un modo per garantire ai tanti gruppi locali un posto dove potersi esibire. E lo faranno in un Traiano che, per questo evento, è sempre sold out. Noi creiamo una vetrina: poi da qui deve nascere un dibattito per sensibilizzare imprenditori ed amministratoti su un tema per cui si fa ancora troppo poco. L’invito è quello di venire a teatro per divertirsi e riflettere». «Un progetto in cui crediamo molto – ha aggiunto l’assessore Zacchei – e per il quale è destinato un preciso capitolo di bilancio. Inclusione e accessibilità: su questo vogliamo continuare a puntare».