PHOTO
CIVITAVECCHIA – Appuntamento da non perdere sabato 21 giugno alle ore 19 alle Terme Taurine per la Festa Europea della
Musica.
A salire sul palco sarà la banda Puccini dell’Unione Musicale Civitavecchiese, con un repertorio da concerto che celebra il valore educativo e culturale della musica sul territorio, nell’ambito dell’iniziativa “Note al tramonto alle Terme Taurine” organizzato dalla Pro Loco cittadina.
Un’occasione speciale, che segna anche la chiusura di una stagione ricchissima per l’UMC, tra saggi, lezioni-concerto, nuove acquisizioni e progetti in continua espansione.
«Abbiamo concluso 9 giornate di saggio con oltre 250 alunni esibitisi – spiega la presidente Rita Busato – e grazie al sostegno della Fondazione Cariciv, che ringrazio sentitamente, abbiamo potuto acquistare strumenti come la nuova batteria e 40 leggii per rinnovare gli spazi sul palco. Senza dimenticare l’attivazione della seconda sala di registrazione, resa possibile anche grazie alla Fondazione Molinari».
Oggi la scuola vanta 23 docenti, tra cui 2 insegnanti di batteria e 1 di percussioni, e un'offerta didattica in costante crescita. Il direttore artistico della sezione moderna, Tiziano Leonardi, sottolinea l’aspetto umano e collettivo del progetto: «Si è creata una comunità vera, un’energia condivisa. Al saggio pop abbiamo portato 52 brani in due giorni. È un ciclo che si allarga: io stesso sono cresciuto in questa scuola con Cristiana Barbaranelli e oggi vedo bambini suonare gli stessi pezzi che suonavo io».
Emiliano Manna, referente della parte classica, ricorda invece l’impegno sul fronte educativo: «Con le lezioni-concerto per le scuole medie abbiamo coinvolto oltre 200 alunni in due giornate. Dieci insegnanti hanno spiegato loro il significato e il funzionamento di un concerto dal vivo». Manna ha annunciato anche due appuntamenti futuri presso l’UMC: il 31 luglio all’arena Pincio con il Kinky Ensemble e, in autunno, due concerti da camera con Sofia Colaiacomo e Camilla Crisostomi.
Presente anche Gaetano Starace, presidente della Fondazione Cariciv: «La musica è l’antitesi del cannone. È grazie a questa forza che avete raggiunto obiettivi importanti e ne raggiungerete ancora». A fargli eco Gabriella Sarracco, presidente onorario: «Sono otto anni che lavoro con Rita. Oggi parliamo di un grande traguardo condiviso, fatto di visione, qualità e continuità».
L’Unione Musicale porta avanti il suo percorso anche nel nome di figure che hanno segnato la storia recente dell’associazione, come Max Petronilli e Anthony Caruana, e con l’impegno quotidiano di insegnanti come Nunzio Fanni, Matteo Agozzino, Alessio Bonucci e Francesco Davia. Una realtà musicale in crescita, che guarda al futuro con nuovi laboratori – come quello in arrivo per strumenti ad arco – ma che non dimentica mai le sue radici.
©RIPRODUZIONE RISERVATA