CIVITA CASTELLANA - Torna nella città delle ceramiche la Festa della pasta e della cultura, manifestazione patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo, dal Comune di Civita Castellana e dalla Camera di Commercio di Viterbo.

Giunta alla decima edizione e in corso da oggi a domenica, la festa è un evento ricco di spettacoli, musica live, visite guidate, oltre che dalle rievocazioni storiche come l’atteso “Torneo degli Arcieri delle Quattro Porte. “La Festa della pasta e della cultura”, è una kermesse dove si possono gustare tanti tipi di pasta fatta a mano e altre deliziose portate tipiche del territorio della Tuscia. Quindi, essa come di consuetudine, si pone come un tour enogastronomico, che sarà arricchito dalla presenza delle mostre dell’artigianato locale, del collezionismo, dell’oggettistica, dei mercatini dell’artigianato e dei prodotti tipici del luogo. In piazza Matteotti, presso il cortile della curia vescovile e in via Filippo Montanari sono presenti mercatini dell’artigianato ed esposizioni pittoriche per tutta la durata della manifestazione. I punti di ristoro gastronomico sono: Azienda Agricola Talia, preparazione di pappardelle al coniglio; via della tribuna, Pro loco Gradoli, degustazione dei vini; piazza Matteotti, a cura del Bar Matteotti,fettuccine fatte a mano; piazza Matteotti, stand Pro loco Civita Castellana, farfallette all’amatriciana e frittelloni; via di Corte, Panificio Paolocci, pappardelle al cinghiale; piazza Matteotti, associazione Rugby Civita Castellana, pasta cacio e pepe; piazza Matteotti, azienda agricola Tarano, degustazione delle lumache; via Garibaldi, Panificio Biscotto, biscotteria artiginale; Corso B. Buozzi, Sandrino il Re del Panino, street food itinerante; via Garibaldi, pasticceria artigianale Ercolini. Il presidente Gabriele Aleandri, deus ex machina, della Pro loco Civita Castellana, ringrazia gli enti patrocinanti dell’iniziativa, gli sponsor, e i tanti volontari che stanno contribuendo per la buona riuscita della decima edizione della festa della Pasta e della cultura, e in particolar modo intende ringraziare tutto il team della pro loco civitonica, che credendo in questa progettualità sta cercando di trasmettere alle nuove generazioni il patrimonio culturale e folkloristico della nostra città. In occasione della manifestazione si possono visitare la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, il Museo dell’Agro Falisco, il Museo della ceramica e la mostra dell’artista Franco Giorgi.

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