Prime sentenze nell’ambito dei procedimenti giudiziari scaturiti dall’operazione “Uovo in camicia” eseguita a giugno scorso dalla Polizia. È della scorsa settimana la decisione del giudice per le udienze preliminari Francesco Filocamo che ha assolto una delle quindici persone ritenute responsabili, a vario titolo, di spaccio di stotanze stupefacenti. Anche per altri due indagati sono arrivate delle assoluzioni per diversi capi di imputazione, condannati invece per altri reati. Si tratta dei tre imputati che avevano scelto di procedere attraverso riti abbreviati, la cui posizione era quindi stata stralciata. Per gli altri infatti proseguirà l’iter giudiziario.


L’inchiesta aveva portato alla luce una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, ma anche hashish, messa in piedi da alcuni pregiudicati locali che si rifornivano a Roma. Tutto è partito dalle dichiarazioni di una ragazza civitavecchiese, molto preoccupata dalle frequentazioni del fratello.


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