Si gareggia al coperto al Guidobaldi di Rieti per la prima prova del Trofeo invernale di prove multiple Allievi (2006-2007) e Cadetti (2008-2009), impegnati tra tetrathlon e pentathlon. La Tirreno Atletica Civitavecchia inizia alla grande con i bronzi di Matteo Bonamano tra gli allievi e di Beatrice Pelliccione (2009) tra le cadette, ai piedi del podio Gabriele Tarricone che è quarto e intasca già il minimo per i campionati italiani al salto in alto con la misura di 1,86m che gli vale anche il PB, e sfiora quello sui 60 hs. Dopo una prima esperienza nel decathlon dello scorso anno in cui sfiorò il minimo per i campionati italiani, Matteo Bonamano sigla una misura ragguardevole nel salto in lungo planando sul suo nuovo PB in 6,09m che lo porta al punteggio di 2632 (60Hs 9”13; alto 1,53m, peso 5Kg 8,99m; 1000m 3’21”08); Gabriele Tarricone raggiunge con l’alto i 2558 punti (60Hs 8”87; peso 5Kg 7,85m; salto in lungo 5,43m; 1000m 3’46”78); il poker dei multipisti si completa con i nuovi ingressi delle specialità: Andrea Augelli (2007) neoentrato nella cat. Assoluta si piazza in 9^ posizione con 2032 punti (60Hs 10”53; peso 5Kg 7,45m; salto in lungo 5,10m; salto in alto 1,50m; 1000m 3’22”39) e di Francesco Pronunzio (2006) con 1947 punti (60Hs 10”63; peso 5Kg 7,95m; salto in lungo 4,83m; salto in alto 1,53m; 1000m 3’30”68).

Quattro gare per le cadette nella versione invernale delle prove multiple: Beatrice Pelliccione, già avvezza con già un posto nella selezione del Club-Lazio per le prove multiple, raccoglie il bronzo e 2385 punti (400m 1’08”25-60Hs 10”32-salto in alto 1,44m-peso Kg3 7,72m). A sostegno, in corsa per il Trofeo per società, Irene Riccobello, anche lei 2009 al primo anno di categoria e alla prima esperienza in questa disciplina, 12^ in classifica e 1839 punti (400m 1’10”44-60Hs 12”60-salto in alto 1,41m-peso Kg3 6,80m).

«Le prove multiple sono la nostra nuova sfida, sebbene ai bambini e ragazzi vengono proposte tutte le discipline di corsa, ostacoli, lanci e salti per sviluppare tutte le capacità coordinative e nel rispetto del concetto di multilateralità, il vero stacco avviene con gli U16 ed è proprio qui che il lavoro avviene su piccoli gruppi, gli allenamenti sono basati su tecnica estesa a tutte le specialità con i relativi tecnici e che porteranno poi alle discipline olimpiche del decathlon per i maschi e eptathlon per le donne e il recente implemento strutturale del salto con l’asta al “Moretti Della Marta” concorre al completamento della preparazione, oltre che nelle corse, anche nei concorsi».

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