VITORCHIANO – La vera storia di una bambina che si ritrova non udente a tre anni e il romanzo che racconta le peripezie di un oste di provincia cui viene impedito di lavorare.


Domani alle 17, presso la sala consiliare del Comune, appuntamento con la rassegna letteraria “Autori di Vitorchiano”, nel corso della quale saranno presentate le opere prime degli autori Monica Luciani e Francesco Berni.


Monica Luciani ha pubblicato recentemente un’opera autobiografica, “L’arcobaleno spezzato”, alla sua prima presentazione pubblica. Francesco Berni sarà invece presente con “Oberdan si lamentava”, un romanzo di formazione sulle peripezie di un oste di provincia cui hanno impedito di lavorare.


“L’arcobaleno spezzato”, storia vera di una bimba sorda


“L’arcobaleno spezzato” di Monica Luciani, uscito a novembre 2022 dalla casa editrice Lfa Publisher, è un breve testo autobiografico con il quale l’autrice trasmette uno straordinario e inconsueto messaggio.


Il libro prende per mano il lettore e lo accompagna in profondità nel difficile percorso dell’autrice, dai primi anni di vita, quando si manifesta la malattia che la priva dell’udito, fino all’adolescenza.


Ripercorrendo questi anni attraverso la scrittura Monica riannoda i fili delle proprie vicissitudini e ci regala un formidabile intenso racconto che ci fa immedesimare pienamente nella sua fatica di vivere ma regala sopratutto un modello di perseveranza, di forza costruita nel tempo, mattone su mattone, abbattendo gli ostacoli, superando i pregiudizi e raggiungendo una straordinaria serena consapevolezza del suo handicap che non può che essere da esempio per tutti.


L’opera verrà commentata e introdotta da Silvana Cortignani, giornalista e amica di lunga data dell’autrice, che ha anche curato parte dell’introduzione dell’opera.


“Oberdan si lamentava”, romanzo di un oste di provincia


L’altra opera presentata sarà “Oberdan si lamentava”, romanzo pubblicato nel dicembre 2020 dalla casa editrice viterbese Edizioni Dialoghi. Il romanzo è la storia di un proprietario di un’osteria cocktail bar al quale vorrebbero impedire di lavorare e quindi la sua attività rischia la sopravvivenza.


Il protagonista a quel punto è costretto a far di tutto per salvare il suo locale. La trama è un’occasione per parlare della devastazione del tessuto sociale nella profonda provincia italiana e del maschio decaduto piccolo-borghese. “Oberdan si lamentava” è una narrazione scorretta e ironica, di disturbante critica sociale perché ammette la presenza del male, del riso amaro, delle ingiustizie e della grettezza umana. Il tutto in un’atmosfera lieve, pacata e riflessiva come un tè delle cinque di fronte a paesaggi da cartolina.


Nel romanzo si trovano tutti gli affanni e le angosce di un oste di provincia, i rimpianti, il passato che ritorna, i cerchi che si chiudono e tutta la meschinità e la gentilezza che può albergare nell’animo di un precario imprenditore di se stesso. L’opera verrà commentata e introdotta da Gabriele Ludovici, musicista, scrittore e direttore editoriale di “Augh! Edizioni”.


Chi è Monica Luciani


Monica Luciani, nata a Luino (Va) nel 1965, è coniugata e madre di due figli di 30 e 22 anni, impiegata al Comune di Viterbo. All’età di tre anni le fu diagnosticata una sordità neurosensoriale bilaterale profonda e tramite interminabili sedute di logopedia e il prezioso aiuto della madre è riuscita a non perdere l’uso della parola.


Chi è Francesco Berni


Francesco Berni è nato a Viterbo nel 1986. Nella vita si occupa di comunicazione, mass media, digitale e politiche per la formazione e il lavoro per il contrasto alla disoccupazione giovanile. “Oberdan si lamentava” è il suo primo romanzo, che deriva dall’omonima pagina Facebook, nella quale si diletta con meme e mini-racconti.


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