CERVETERI - «La riparazione della semplice buca non risolve il problema». A dirlo chiaramente è il capogruppo di Fratelli d'Italia, Luigino Bucchi intervenuto nei giorni scorsi a News&Coffee la rassegna stampa in onda dal lunedì al venerdì alle 9.30 sul canale youtube e facebook di "Civonline.it". L'esponente dell'opposizione etrusca punta i riflettori su uno dei tanti problemi che attanaglia il territorio, composto da circa 400 chilometri di strade che necessiterebbero però di una manutenzione molto approfondita. «Si continuano a effettuare rattoppi a macchia di leopardo ma appena piove si riaprono». Tra le arterie maggiormente compromesse, come evidenziato da Bucchi, c'è sicuramente via di Casetta Mattei che collega l'ultima frazione di Cerveteri al capoluogo. «È ridotta ai minimi termini», ha detto, «va rifatta e anche velocemente. Si tratta di una strada molto scomoda, che scende dalla collina, già pericolosa di suo».

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«È chiaro che nessuno ha la bacchetta magica - ha proseguito ancora il capogruppo FdI in consiglio comunale - ma speriamo che le nostre segnalazioni vengano recepite dagli enti responsabili e dai delegati». E a proposito di arterie stradali, uno dei problemi a cui porre rimedio è senza dubbio quello della proprietà. Ad oggi diverse strade, soprattutto quelle interne, sono di proprietà dell'Arsial, ex Ente Maremma. «Stiamo facendo pressione affinché il Comune recepisca tutto quello che è ancora di proprietà Arsial. Parliamo di strade a uso pubblico dove transitano scuolabus e mezzi della nettezza urbana e dove il Comune effettua già delle manutenzioni». Insomma, se è pur vero che il territorio vanta 400 chilometri circa di strade, una enormità, è anche vero, per l'esponente di minoranza che «se mai si inizierà a rifare interi tratti, queste strade saranno sempre rotte. La riparazione della semplice buca non risolve il problema». ©RIPRODUZIONE RISERVATA