ALLUMIERE - Oggi presso l'Aula Nobile del Palazzo della Reverenda Camera Apostolica (dimora storica di Allumiere) è in programma la presentazione dellla ''Dmo Etruskey'', la quale nasce da un progetto ambizioso tra 12 comuni e più di 30 soggetti privati, con lo scopo "di fare dell’Etruria Meridionale una nuova destinazione turistica, ad oggi riconosciuta anche da una Legge Regionale". Sono due i principali obiettivi del progetto: creare un’unica identità territoriale e dare vita ad una rete di attività e di persone che sappiano lavorare in sinergia, proponendo e condividendo delle azioni strategiche ed una campagna promozionale costante, facendo leva sui fattori identificativi del nostro territorio (storia, arte, cultura, enogastronomia). Una collaborazione tra pubblico e privato, uniti per rilanciare questo territorio ricco di bellezza e unicità e offrire al turista una esperienza unica e personalizzata.All'incontro interverranno Luigi Landi (sindaco), Duccio Galimberti (delegato al Turismo), Stefano Landi (Destination manager della DMO), Federica Scala (Coopculture, socio capofila della DMO), Daniele Cimaroli (presidente U.A. Allumiere), Emiliano Minnucci (consigliere Regione Lazio) ,Luciana Giacopini (direttrice del museo civico di Allumiere), Francesca Scarin (delegata alla Cultura di Allumiere). Presenza preziosa saranno i ragazzi del turistico dell'Istituto Stendhal di Civitavecchia. "Ricominciamo il nuovo anno con lo stesso impegno con cui abbiamo lasciato il vecchio , in questi mesi abbiamo cercato di promuovere e valorizzare tutto quello che di bello offre Allumiere , attraverso le tantissime iniziative culturali, fokoristiche, sportive, enogastronomiche ed escursionistiche, grazie all'ottimo lavoro svolto in sinergia tra Comune, proloco, Università Agraria, produttori, commercianti e le tantissime associazioni è stato possibile attrarre ad Allumiere tanti visitatori - spiega il Delegato comunale Duccio Galimberti - dei punti su cui dobbiamo iniziare subito a lavorare è il Palio delle Contrade, una tradizione unica nel mondo per cercare di costruire un format più attraente nei giorni che precedono la corsa. Ce la stiamo mettendo tutta per sviluppare una micro economia di qualità la quale ci permetterà di restare vivi come comunità".©RIPRODUZIONE RISERVATA