ALLUMIERE - Rabbia e sgomento ad Allumiere per una giovane coppia vittima di atti di vandalismo alla loro auto: questa la denuncia di due coniugi collinari che al parcheggio nel piazzale dei partigiani hanno trovato una bruttissima sorpresa: la loro auto distrutta per più di 3mila euro di danni. "La nostra macchina è stata "devastata" da un gruppo di ragazzi dai 13 ai 16 anni di Allumiere e Tolfa, mentre era assicurata e parcheggiata bene al piazzale dei Partigiani - scrivono i due coniugi arrabbiati e affranti - siamo passati e abbiamo trovato l"auto aperta, bruciata con sigarette ed altro, senza tergicristallo dietro e senza specchietto retrovisore, coi sedili distrutti e piena di sputi internamente ed esternamente. Senza contare lo sportello del guidatore che è stato forzato e rotto, il tergicristallo dietro rotto e i salti che hanno fatto sul tettuccio della macchina che quindi è pieno di bozzi.

Tutta la tappezzeria è stata tutta strappata e riversata nel parcheggio e sui vetri dell'automobile". I due coniugi poi si sfogano spiegando: "Sappiamo benissimo quale gruppo di ragazzi è stato perché li ho trovati e ripresi lì la sera dell'8 dicembre, mentre facevano uso della mia macchina come fosse loro. Abbiamo agito da genitori, immedesimandoci nei panni altrui: abbiamo lasciato il nostro numero di telefono nella speranza che i genitori ci chiamassero, ma purtroppo di 20 ragazzi che mi hanno confermato di essere saliti sulla mia macchina (con tanto di messaggi e foto) sono stata contattata da soli 4 genitori. Mi domando: e gli altri? Qualcuno mi ha addirittura detto che suo figlio gli aveva raccontato e confermato tutto e che addirittura erano 15 giorni che salivano sulla mia auto, ma che se non avevo le prove non potevo fare niente. In effetti è stato così perché le telecamere si vedono malissimo e improntare una denuncia verso minorenni mi avrebbe fatto scattare automaticamente una denuncia per calunnia tralasciando gli anni che impiega la burocrazia italiana. Conclusione della storia? 3mila euro di danni che ci hanno visti costretti a buttare una macchina che nessuno risarcirà mai. A questi genitori dico che i figli ce li abbiamo tutti ed è per questo che (nonostante pagando un buon avvocato avrei vinto la causa), abbiamo deciso di non denunciare i loro figli perché non ce la siamo presa questa responsabilità visto che loro non ne hanno avuta nei loro confronti. Noi un'altra macchina ce la faremo lavorando, ma noi possiamo uscire a testa alta loro non lo so". La cosa che sconvolge non poco è che nessuno ha visto e denunciato ed è per questo che i due coniugi hanno reso nota questa bruttissima vicenda: per far sì che quanto successo a loro possa non accadere ad altri. In tanti nel paese chiedono più controllo e le telecamere fisse.©RIPRODUZIONE RISERVATA