«Uno schiaffo agli imprenditori che decidono di investire sul nostro territorio». È quello che pensa il M5S all’indomani delle dichiarazioni dell’assessore Roberto D’Ottavio sul progetto delle “Terme Imperiali” presentato dal gruppo Sensi, non ritenuto «valido perché secondo lui non corrisponderebbe alle esigenze del nostro territorio. Un progetto che se pur privato, dopo decenni - spiegano dal M5S - avvierebbe l’attività turistico termale nella nostra città. Un progetto che non andrebbe in conflitto con un impianto pubblico ma che rafforzerebbe il settore del turismo termale che ormai rappresenta un settore strategico nell’economia italiana. Le terme ed il loro indotto rappresentano un presidio sociale, culturale e turistico oltre che un volano di sviluppo per l’intera comunità. Un settore che unito al benessere, si stima abbia superato il miliardo di euro e raggiunto i 4 miliardi con l’indotto». I grillini sottolineano come la mancanza di lavoro sia una piaga per il territorio e la «mancanza di prospettive per la nostra città dovuta ad un’amministrazione assente rende il rifiuto di un investimento sul nostro territorio inaccettabile. Un investimento - hanno concluso - che non prevede l’utilizzo di fondi pubblici, messo in campo da professionisti del termalismo, non potrebbe che giovare al nostro territorio, sia in termini di posti di lavoro che di sviluppo. Auspichiamo che questa maggioranza, con un sussulto di dignità, faccia cambiare idea all’assessore D’Ottavio e non faccia scappare uno dei pochi imprenditori che decide di investire sul nostro territorio».

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