FIUMICINO - Dopo l’ordinanza firmata dal ministro della Salute Schillaci, all’aeroporto di Fiumicino tornano i tamponi obbligatori per tutti i passeggeri che atterrano dalla Cina. L’obbligo di sottoporsi al test è scattato prima all’aeroporto di Milano-Malpensa e ieri mattina, 29 dicembre 2022, sono iniziati i primi tamponi Covid a Fiumicino.


Alle 5.44 di ieri, 28 dicembre 2022, è atterrato allo scalo romano il volo da Chongqing, della compagnia Hainan Airlines. I passeggeri, sono stati sottoposti a tampone antigenico in un’area dedicata e non accessibile a persone non autorizzate.


A metà pomeriggio è arrivato di un altro volo dalla Cina, proveniente da Hangzhou ed operato dalla compagnia Air China, ed in serata il terzo ed ultimo volo della giornata, da Wenzhou, con la compagnia China Eastern Airlines.


«I casi positivi saranno sequenziali e posti in isolamento fiduciario. Se necessario metteremo in atto tutte le iniziative previste dall’Unità di Crisi per lo scenario di rischio elevato. È stato un errore sottovalutare le notizie che provenivano da giorni dalla Cina», ha dichiarato in una nota stampa l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.


«Abbiamo fatto un’ordinanza per introdurre l’obbligatorietà dei tamponi per i passeggeri in arrivo dalla Cina, questo perché è fondamentale, nel caso di tampone positivo, sequenziarlo e vedere quali sono le varianti presenti.


Noi siamo molto tranquilli e speriamo che queste varianti siano già presenti sul territorio nazionale: questo sarebbe un dato molto confortante, al momento comunque non c’è motivo di preoccupazione», le parole del ministro Schillaci al termine del Cdm.


«La misura - ha spiegato il Ministro Schillaci - si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l’individuazione di eventuali varianti del virus, al fine di tutelare la popolazione italiana».