LADISPOLI - All’alberghiero docenti a lezione di somministrazione di farmaci in ambiente scolastico. «È nostro dovere acquisire le conoscenze adeguate per intervenire in situazioni di emergenza in aiuto dei nostri studenti affetti da patologie particolarmente gravi», ha detto la professoressa Rosa Torino, docente di diritto ed economia e vicepreside della scuola. «Si tratta di un obbligo deontologico connesso alla funzione docente – ha sottolineato la professoressa Torino – ma ancor prima di un principio di umanità: un intervento tempestivo può salvare una vita e non dobbiamo esimerci dal prestare soccorso in condizioni di urgenza». Il corso, che si è svolto venerdì 16 dicembre nell’aula di informatica dell’istituto professionale di via Federici, ha avuto l’obiettivo di spiegare ai docenti le modalità di somministrazione di alcuni medicinali, ma anche le disposizioni normative in materia. «È indispensabile conoscere tutte le fasi di una corretta ed efficace gestione delle procedure di pronto intervento, dalla somministrazione del farmaco di emergenza alla chiamata del 118 – ha aggiunto la docente – Non possiamo prevedere il destino e la possibilità che uno studente affetto da determinate patologie possa essere vittima di un evento avverso è alta. Per questo, non essendo medici, dobbiamo accrescere le nostre competenze di base attraverso corsi di formazione e aggiornamento. Ringraziamo il dottor Danilo Donato per il suo prezioso aiuto. Da parte nostra continueremo a lavorare al fine di un’indispensabile sensibilizzazione dei docenti e del personale ausiliario in relazione a questi temi. Un’autentica cittadinanza nasce anche dalla collaborazione e dalla disponibilità, soprattutto nelle situazioni di emergenza e di alta criticità».


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